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Basket, Serie A 2024/2025: l’Olimpia si complica la vita ma vince, Cremona battuta 95-83

Armoni Brooks
Armoni Brooks - Foto Matteo Casoni / IPA Sport / IPA

La Vanoli Cremona ha il merito di aver tenuto in vita una partita che all’intervallo sembrava chiusa. È però l’unica consolazione per la squadra di Demis Cavina che sul parquet del Palaradi subisce la sconfitta per 83-95 contro l’Olimpia Milano, capace di trovare il quarto successo nelle ultime cinque uscite fra campionato ed Eurolega. Scatenato Brooks, autore di 31 punti, mentre Mirotic si ferma a 17. Continua invece la stagione negativa di Cremona, che incassa la settima sconfitta e rimane penultima. Ai padroni di casa non bastano i 21 punti di Owens, né i 15 di Davis. L’avvio è equilibrato con Cremona che resta inizialmente a contatto (8-8) nonostante l’EA7 sia armata pesantemente dall’arco con le triple di Mirotic e Brooks. Poi c’è la fuga di Milano, con la Vanoli che si consola grazie a Zampini bravo a bruciare la sirena con il bell’appoggio che chiude i 10’ iniziali sul 16-28. Le triple di Brooks e Ricci permettono a Milano di mantenere la distanza nel secondo periodo e il layup di Booth a fine tempo (38-54) è un modo per limitare i danni. Sembra finita, ma Cremona ci crede e fa bene.

A guidare la risalita è una tripla di Davis, seguita da quella di Nikolic e da un alley-oop chiuso da Owens che vale il -10. La rimonta si concretizza nell’ultimo quarto prima con Davis in lunetta e poi con l’appoggio del sorpasso di Zampini (74-73) a 6’ e mezzo dalla fine. “Serve uno sforzo extra in questi momenti”, dirà a fine partita Brooks. Ed è lui a riportare avanti Milano, prima del nuovo allungo di Cremona (76-75), firmato Willis. Ma è soprattutto Mannion a suonare la carica con una tripla dall’angolo, che precede un recupero e contropiede solitario con schiacciata annessa di Flaccadori. La bomba di Brooks vale il 76-83 e il 26enne statunitense si ripete poco dopo confermando di essere in serata di grazia: per lui 5/5 da due, 7/10 da tre, 6 rimbalzi. Undici punti a testa invece per LeDay e Mirotic.

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