Torna a vincere in trasferta in campionato la Virtus Bologna, e lo fa nel modo migliore battendo l’Olimpia Milano nella decima giornata della Serie A 2024/2025 di basket. Al Forum termina 73-82, con gli uomini di coach Messina che incappano nella seconda sconfitta consecutiva in campionato, perdendo ulteriore terreno dalle primissime posizioni. Partita giocata su ritmi alti fin dalle primissime battute, con Mirotic e Clyburn subito protagonisti con cinque punti a testa. L’Olimpia appare più convinta e con un parziale di 7-0 vola sul 16-9, ma Polonara e Hackett rispondono, con l’ex Olimpia che sulla sirena firma il sorpasso (22-24). Con il passare dei minuti, le Vu Nere prendono ampiamente le misure all’attacco di Milano, mostrando grande solidità dietro e ottima efficacia in avanti, arrivando all’intervallo lungo sul 42-53.
Al rientro dagli spogliatoi, l’Olimpia reagisce e tocca anche il -5 dopo la penetrazione di Mannion (48-53), ma la squadra guidata da coach Jakovljevic, in attesa di vedere ufficialmente in panchina Ivanovic, appare in completo controllo e riesce a ristabilire il vantaggio in doppia cifra. Mirotic da tre prova a regalare un’ultima speranza nell’ultimo quarto, ma le continue imprecisioni e i numerosi errori al tiro, oltre a una presenza importante della Virtus sotto canestro in entrambe le metà campo, legittimano il meritato successo della Virtus.
RISULTATI E CLASSIFICA REGULAR SEASON
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Vittoria con il brivido per Brescia, che vince in casa di Trieste per 65-69. Dopo un allungo nella fase centrale del match, con un parziale di 17-39 tra secondo e terzo quarto, la Germani, che ha visto in Bilan il top scorer con 17 punti, rischia la rimonta in un quarto quarto clamoroso, in cui Trieste ha sfiorato la rimonta con un parziale di 31-16.
A chiudere il turno è stata la partita tra Cremona e Varese, che ha visto il ritorno alla vittoria degli uomini di coach Cavina, che centrano il secondo successo stagionale. Partita solida della Vanoli, che allunga in maniera decisa nel secondo quarto approfittando del blackout totale della formazione di coach Mandole, che impiega cinque minuti per smuovere il proprio punteggio nel secondo tempo, con il terzo quarto che si chiude con un parziale di 23-8. Un vantaggio importante, che Cremona amministra senza problemi per il 78-60 finale.