Nella splendida cornice del PalaVerde, sold out per l’occasione. L’Italia è riuscita a vincere contro i Paesi Bassi nella 3°giornata del Gruppo D della prima fase di qualificazione ai Mondiali 2019 di pallacanestro. Alla sirena il parziale che premia i ragazzi di coach Sacchetti è di 80-62. La chiave del successo di serata ben oltre le prestazioni dei singoli è la difesa. Gli azzurri hanno arginato nel pitturato un’avversaria che si presentava alla sfida con un quintetto più lungo. Il top scorer di serata è Amedeo Della Valle che si conferma trascinatore della squadra e chiude con 22 punti segnati. Con questa vittoria sono tre successi in altrettante gare per l’Italia che potrebbe ipotecare già in Romania il passaggio alla seconda fase della manifestazione.
La serata degli azzurri al PalaVerde si apre con le triple di Della Valle e Burns che indirizzano subito la sfida (6-2). Ottimo l’atteggiamento difensivo della squadra di Sacchetti che difende egregiamente l’area impedendo facili penetrazioni. Da segnalare anche il buon inizio a rimbalzo, l’Italia nonostante i pochi centimetri infatti riesce a garantirsi un buon numero di extra possessi. A metà della prima frazione il vantaggio degli azzurri tocca la doppia cifra (14-4). I Paesi Bassi provano a non perdere il treno già nelle battute iniziali e il minibreak siglato da Schaftenaar ricuce leggermente il margine (19-12) ma la replica azzurra non si fa attendere. Il parziale di 7-1 nel finale di quarto vale il +13 degli azzurri alla prima sirena di serata (26-13).
La tripla di Slagter riporta a dieci lunghezze il ritardo degli orange in apertura di periodo (26-16) ma non basta per rilanciare la causa di coach Helfteren. Nel giro di un paio di minuti arriva un nuovo strappo in favore degli azzurri che ritoccano a quota sedici il massimo vantaggio (36-20). Per i Paesi Bassi persistono le difficoltà nella costruzione dei possessi offensivi che terminano spesso con soluzioni forzate. La gara viene portata anche sul piano fisico dagli ospiti che riescono senza grosse difficoltà ad invertire le tendenze dei 10′ d’apertura, però i numerosi rimbalzi offensivi raccolti non coincidono con le percentuali accumulate negli extra possessi giocati. Alla pausa lunga l’Italia guida di undici punti (45-34).
Al rientro sul parquet si segna con meno frequenza ma gli azzurri incrementano il proprio vantaggio con un break di 7-0 (52-34). Il confronto resta sui binari tracciati nella prima metà e anche nei momenti in cui la banda di Sacchetti abbassa la guardia, gli orange non riescono a riportarsi in scia. Al termine della frazione il punteggio è 63-48.
Nonostante il vantaggio tenuto dal primo minuto gli azzurri non possono concedersi del garbage time nel quarto decisivo. I Paesi Bassi approfittano di qualche disattenzione della difesa di coach Sacchetti per riportarsi a ridosso della doppia cifra di svantaggio (65-52). La capitolazione definitiva degli orange arriva negli ultimi cinque minuti di serata. L’Italia torna sopra le venti lunghezze di vantaggio (73-52) che amministra fino alla sirena.
ITALIA-PAESI BASSI 80-62 (26-13; 19-21; 18-14; 17-14)
ITALIA: Della Valle 22, Fontecchio 3, Biligha 4, L.Vitali 7, Gaspardo 0, Filloy 4, Pascolo 4, Flaccadori 10, Abass 13, M.Vitali 0, Burns 8, Sacchetti 5
PAESI BASSI: Franke 5, Williams 3, De Jong 0, Kloof 10, Hammink 0, Van der Mars 8, Schaftenaar 17, Oudendag 6, Bieshaar 1, Voorn 3, Kok 6, Slagter 3