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Alessandro Pajola - Foto LiveMedia/Stefanos Kyriazis
L’Italbasket mette al sicuro il primo posto nel gruppo B delle Qualificazioni agli Europei 2025. Gli Azzurri di Gianmarco Pozzecco hanno infatti vinto 67-80 in casa della Turchia nella penultima giornata, garantendosi così il primato nel girone con una partita di anticipo. Una prestazione dai due volti, con un attacco molto efficace nel primo tempo e una difesa che è salita di colpi nella seconda metà della partita. Una Nazionale giovane, con un’età media di 24,4 anni e l’esordio assoluto tra i convocati per Saliou Niang, fresco vincitore della Coppa Italia con Trento. Adesso diventa sicuramente più leggero l’ultimo impegno nel girone, con Italia-Ungheria in programma domenica a Reggio Calabria in un PalaCalafiore già prossimo al tutto esaurito.
Vittoria nella prima partita da capitano per Alessandro Pajola, che festeggia nel migliore dei modi anche la presenza numero 50 con la Nazionale maggiore. Una sconfitta comunque abbastanza indolore per i padroni di casa: gli uomini guidati dal ct Ataman infatti erano a loro volta già qualificati per la fase finale degli Europei, in programma dal 27 agosto al 14 settembre prossimi tra Cipro, Finlandia, Polonia e Lettonia, con quest’ultima che ospiterà anche le fasi finali.
Nell’altra partita del girone, rimane in bilico il terzo pass per gli Europei: l’Ungheria infatti ha vinto 87-78 sull’Islanda, ribaltando anche il -6 dell’andata. I magiari però adesso dovranno cercare di battere l’Italia nell’ultima giornata in quel di Reggio Calabria, sperando allo stesso tempo nella vittoria dei turchi ai danni degli islandesi.

La cronaca della partita
La partita inizia con gli attacchi molto “freddi” e un punteggio di conseguenza basso. Procida firma la tripla del 10-6 in favore degli Azzurri dopo quasi sette minuti del primo quarto, ma è Caruso a trovare il break negli ultimi istanti del periodo d’apertura che si chiude sul 12-17 in favore dei ragazzi di Pozzecco. Ben diverso l’andamento del secondo quarto, in cui l’Italia trova con ben altra continuità la via del canestro. Merito di Bortolani e Procida, ma anche di un ispirato Matteo Spagnolo. La tripla di Pajola fissa il punteggio sul 31-48 all’intervallo, una situazione più che positiva per gli Azzurri.
In avvio di terzo quarto la Turchia prova a reagire, riuscendo ad accorciare fino al -10 (44-54) ma senza mai riuscire a scendere a una sola cifra di svantaggio. L’ultimo quarto inizia così con l’Italia avanti 50-60 e apparentemente in controllo della situazione. Controllo che sembra aumentare quando Bortolani e Akele portano gli Azzurri sul +16 a poco più di cinque minuti dalla fine della partita. Improvvisamente però si scatena Bitim, che nell’arco di due minuti scarsi piazza tre triple e una schiacciata, riportando in partita i padroni di casa sul 63-70. Un passaggio a vuoto pericoloso, dal quale però l’Italia si riprende con lucidità e attenzione grazie alla tripla di capitan Pajola e al dinamismo di un mai domo Akele, stasera apparso davvero in grande spolvero. Gli ultimi istanti diventano così pura gestione, con l’Italbasket che riprende il largo fino al 67-80 su cui suona la sirena di fine partita.
Turchia-Italia 67-80, il tabellino del match
Turchia: Larkin 4, Hazer 13, Osman 16, Bitim 13, Kabaca 3, Haltali 4, Mutaf 3, Korkmaz 2, Osmani 3, Yilmaz 2, Sipahi 2, Yasar 2.
Coach: Ergin Ataman
Italia: Sarr 2, Spagnolo 14, Procida 12, Niang, Basile, Bortolani 16, Caruso 4, Diouf 8, Rossato 1, Severini, Akele 11, Pajola 12.
Coach: Gianmarco Pozzecco
Turchia-Italia, i top Azzurri: Akele onnipresente, Pajola da capitano
Nikola Akele: 11 punti, 5 rimbalzi, un assist e due palle rubate raccontano solo parzialmente la partita del 29enne della Virtus, che mette in campo grande dinamismo e lucidità tattica su entrambi i lati del campo. Questa sera semplicemente imprescindibile.
Alessandro Pajola: i gradi del capitano sono il giusto traguardo per un giocatore in costante crescita e ormai punto fermo della Nazionale già da qualche anno. Stasera trova anche delle buone percentuali al tiro (3/5 da tre) e alla fine è uno dei cinque azzurri a chiudere in doppia cifra.
Mouhamet Diouf: sfiora la doppia doppia con otto punti e dieci rimbalzi, risultando un’importante presenza sotto canestro. Una serata importante nella crescita in azzurro del classe 2001.