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L’imprevedibile Virtus Roma di Claudio Toti e Mister Corbani riapre la serie contro OraSì Ravenna. Sconfitta nelle prime due gare entrambe al fotofinish, l’ultima dopo un supplementare, la Virtus, di fronte al proprio pubblico in un PalaTiziano finalmente gremito (presente anche Francesco Totti, omaggiato prima della gara dal Presidente Toti con la maglia n.10 della Virtus), batte Ravenna 90-79 e si regala gara 4.
LA CRONACA – È di Ravenna il primo canestro della gara: ma sarà quello l’unico vantaggio emiliano di tutto il match. Nel primo quarto 2 triple di Raffa e un’ottima difesa Virtus portano presto all’allungo oltre i dieci punti.
Nel secondo Ravenna si fa più aggressiva e, sfruttando un’ottima circolazione di palla e anche l’uscita di Brown che arriva presto al terzo fallo (mister Corbani si era  lamentato dopo gara 2 delle interpretazioni arbitrali penalizzanti  nei confronti del gioco fisico della sua squadra), si avvicina in pochi minuti fino al meno 1 grazie al buon momento di Tambone e Smith.
Ma dura poco, perché i romani piazzano un parziale di 10-0 che fa riallungare la Virtus, nonostante alcune palle perse dagli uomini di Corbani, che ha costruito una squadra tutta corsa e intensità .
Si va all’intervallo con i romani in vantaggio 52 a 36, poi 60 a 39 con un libero del play Usa Antony Raffa. Il terzo quarto si chiude sul 77-55, massimo vantaggio della gara con una tripla di Landi, protagonista assoluto con 27 punti e 12 rimbalzi. La Virtus commette l’errore di pensare chiusa la gara ma un parziale di 17 a 2 riporta Ravenna a meno 7 (79 a 72 ), con Brown in campo col contagocce. Proprio il ritorno in campo del centro USA, oltre all’ottimo Aristide Landi, un centro con la mano calda da 3 punti, riallungano le distanze. Alla fine é festa Virtus, che riallunga è gestisce senza patemi gli ultimi minuti. Cinque uomini in doppia cifra raccontano di una squadra senza punti di riferimento. La serie é riaperta è Ravenna dovrà migliorare sensibilmente le sue percentuali di tiro se vorrà chiuderla domenica 7, quando si tornerà in campo al Palatiziano, alle ore 18. Altrimenti si andrà alla bella, gara 5 con Ravenna che avrà di nuovo il vantaggio del fattore campo.
“Mi considero anche un allenatore di emozioni – ha detto mister Corbani a fine match – e ci tengo a dire che é stato molto toccante assistere alla premiazione di Righetti, un giocatore che ho sempre stimato anche da avversario, e alla consegna della maglia a Francesco Totti. Due personaggi che hanno dato tanto a questa città , e sapere che erano in tribuna in una partita in cui ero l’allenatore é stato veramente bello”.