La Fortitudo Bologna vince 71-74 al PalaMoncada e vola ai quarti di finale dei playoff di Serie A2. La squadra di Pozzecco supera Agrigento in gara-3 del primo turno e strappa il pass per il turno successivo di playoff con un netto 3-0. Come accaduto però a gara-2 la vittoria è stata più complicata del previsto e Bologna ha inseguito a lungo i siciliani nella serata. Decisivi i 20 punti di Mancinelli e soprattutto la prova da 12 punti e 8 assist di Rosselli.
Due canestri di Cinciarini sbloccano il punteggio e danno il via al parziale di 2-14 della Fortitudo che intavola subito la fuga. La difesa di Agrigento è passiva e permette agli ospiti di trovare marcature facili nel pitturato. La contesa però è solo nei frammenti iniziali e questo permette alla Moncada di rimanere vivi nella partita, la tripla di Williams vale il -6 per i siciliani (12-18). Nella seconda metà di periodo coach Ciani schiera la difesa a zona limitando l’attacco della Fortitudo. La marcatura dall’arco di Okereafor ridà margine ai ragazzi di Pozzecco che alla prima sirena comandano per 16-21.
Il taglio vincente di Williams apre la nuova frazione e riporta i locali ad un solo possesso di distanza (18-21). L’inerzia del gioco passa di mano con i due tiri a bersaglio di Cannon che valgono il vantaggio. Pozzecco ricorre ad un time-out ma non sortisce effetti, il parziale di Agrigento nei primi quattro minuti del periodo infatti è di 12-0 e vale il +7 (28-21). L’emorragia della Fortitudo viene interrotta ai liberi da Amici. Alla pausa lunga Agrigento guida di otto lunghezze (41-33).
Buono lo spunto della Fortitudo ad inizio ripresa, nei primi tre minuti lo svantaggio viene dimezzato (45-41). Gandini e Rosselli poco dopo impattano la parità (45-45). La reazione della Moncada arriva in tempo, Ambrosin e Williams firmano un parziale di 8-0 che vale il nuovo solco dei siciliani (53-45). La Fortitudo ricorre ad una pausa ma nell’immediato va sotto di tredici (58-45). Al PalaMoncada si entra al quarto decisivo sul punteggio di 58-52 grazie al controbreak della Fortitudo nel finale.
Okereafor va subito a bersaglio dall’arco e fissa sul -3 il passivo di Bologna (58-55). Il sorpasso viene firmato da Rosselli che insacca dai 6,75 (60-62). Bologna prende un leggero margine per la fuga definitiva ma due triple di Pepe riportano i locali a -2 quando sul cronometro manca 1’08” (69-71). Nella danza dei falli tattici Mancinelli e Rosselli segnano i liberi decisivi per proiettare la Fortitudo Bologna ai quarti di finale.