Marco Santiangeli, Scafati 2017-2018 - Foto Archivio LNP
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La Bondi Ferrara batte nettamente la Givova Scafati per 77-55 in gara-4 del primo turno dei playoff di Serie A2 e porta la serie alla bella. Sarà quindi gara-5 a decidere quale squadra avanzerà ai quarti di finale e chi invece dovrà interrompere il suo cammino nel post-season. Per i padroni di casa decisivi i 18 punti di Erik Rush e i 15 di capitan Cortese, mentre a Scafati non bastano i 13 punti di Santiangeli, ultimo a mollare anche nell’ultimo periodo.
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La cronaca – I primi minuti della partita sono principalmente caratterizzati dagli errori, che si susseguono da una parte e dall’altra. Dopo sette minuti Fantoni mette il canestro del 6-5 in favore di Ferrara, mentre entrambe le squadre sembrano litigare con il canestro. Negli ultimi minuti del primo quarto gli attacchi iniziano a sbloccarsi e Lawrence porta la Givova avanti 14-13 alla prima sirena. Il secondo quarto sembra poter consentire ai campani di allungare, con i canestri di Sherrod e Spizzichini per il +5 ospite. La reazione di Ferrara però è veemente, con Molinaro e Hall che firmano il break del controsorpasso. Dopo 15 minuti la Bondi sale sul +4 grazie alla schiacciata dello stesso Molinaro, mentre iniziano le difficoltà evidenti degli ospiti. Cortese sente l’odore del sangue e mette la tripla del +8, con Moreno e Rush che lo seguono e portano all’intervallo il risultato sul 39-27 in favore degli estensi.
Il terzo quarto segna il definitivo crollo di Scafati: in apertura Cortese trova due triple pesantissime e consecutive per il +18 di Ferrara, con la Givova che trova appena 4 punti nei primi cinque minuti della ripresa. Il vantaggio della Bondi supera i 20 punti grazie alla tripla di Rush e al piazzato di Fantoni, a poco serve la tripla di Santiangeli. Alla terza sirena i padroni di casa conducono 61-40 e appaiono in pieno controllo di gara-4. L’unico momento di sbandamento per Ferrara arriva in apertura del quarto periodo, quando Scafati mette a segno un parziale da 9-0 con cui si riporta a -12. Torna allora in campo Mike Hall, tenuto in panchina a causa dei tre falli commessi nella prima parte di partita: è proprio il numero 7 di Ferrara a marcare i primi punti della Bondi, che si rianima per il finale di partita e controlla senza problemi. Negli ultimi minuti anzi amplia nuovamente il suo vantaggio, con la tripla di Molinaro che fa partire la festa sugli spalti. Finisce 77-55, con l’appuntamento in Campania per gara-5.