La Virtus Bologna vince contro Brindisi e si prende la gara-3 valevole la semifinale dei playoff scudetto di Serie A1 2020/2021: 78-75 il punteggio finale. Le Vu Nere non sprecano il primo match point e vincono davanti ai propri tifosi conquistando la finale Scudetto dopo 14 anni. Determinate, in una partita equilibratissima, il contributo offensivo di un inarrestabile Milos Teodosic (29), con Belinelli nel secondo tempo e Gamble a dar man forte all’asso serbo per regalare la finale alle Vu Nere. Brindisi esce comunque a testa alta dopo aver conquistato per la prima volta la semifinale: decisivo in negativo, per i pugliesi, il quarto quarto.
Per la @Virtusbo è FINALE!
Alla Segafredo Arena le Vnere conquistano la #LBAFinals @UnipolSai_CRP dopo 14 anni superando l'@HappycasaNBB per 78-75
29 punti di un super Teodosic #TuttoUnAltroSport pic.twitter.com/OoiAKzh0gV— Lega Basket Serie A (@LegaBasketA) June 2, 2021
CRONACA – Schiaccia Gamble, tripla di Thompson: così inizio un equilibrato primo quarto. Un primo quarto di tensione e nervosismo, con tanti errori perfino da sotto per le due squadre. Con 43 secondi Bostic mette due liberi, Harrison piazza la seconda tripla pugliese, infine il Beli che prende il ferro sulla sirena: 13-17 a fine primo quarto. L’avvio di secondo quarto è di marchio Brindisi: lay-up di Bell, tripla di Harrison e il 13-22 costringe Djordjevic al minuto di sospensione. Teodosic risponde con la tripla, ma l’Happy Casa allunga nuovamente con Zanelli e la terza bomba di Harrison (16-27). Le Vu Nere riescono in qualche modo a riportarsi sul -1 grazie alle azioni di Teodosic, Weems e Gamble, poi però Perkins indovina la tripla (28-32). La persa di Weems è d’oro per Harrison che allunga con una bomba, in seguito al timeout di Djordjevic Gamble e Markovic chiudono un 6-0 di parziale (32-35). Il primo tempo si chiude con lo stesso distacco, +3 Brindisi (37-40).
Nel terzo quarto la Virtus, spinta dal pubblico e da un ispirato Weems, riesce a ritrovare la parità a quota 46. Brindisi è in netta difficoltà in questo quarto, non riesce a trovare il suo gioco soprattutto grazie alla difesa dei bianconeri, che sembrano aver trovato la fiducia che è mancata nel secondo periodo. Belinelli subisce fallo da 3 punti e con il 3 su 3 ai liberi si iscrive a referto: i suoi 3 punti rimettono la Virtus avanti nel punteggio. Termina il terzo quarto sul 55-53 per le Vu Nere. Ed è proprio Marco Belinelli a sbloccare il quarto periodo con una tripla pazzesca, dopo essere stato a digiuno per praticamente tre quarti. Brindisi però non lascia scappare i padroni di casa in un paio di possessi rimette la il punteggio sulla parità a quota 58. Ingenuità di Hunter che regala 3 tiri liberi commettendo fallo sulla tripla di Bostic, lo statunitense è freddo dalla lunetta e arriva il 3 su 3. Belinelli, dopo essersi visto chiamare un Fallo tecnico per flopping, rimedia subito con una tripla wide open dall’angolo che non può sbagliare. Gaspardo allunga, Teodosic segna la tripla che vale il suo 24esimo punto, riportando nuovamente in parità la gara. Le V nere allungano sul +2 grazie ai liberi del serbo ma allungano ulteriormente grazie al fallo tecnico chiamato alla panchina Brindisina, in cui ancora Teodosic a segnare il libero, e il 2 su 2 ai liberi di Hunter. A poco meno di 2 minuti dalla fine la Virtus è avanti di 5 lunghezze: Teodosic non sbaglia ai liberi, non basta la tripla di Thompson che dona un’esigua speranza a 1.6 secondi dalla fine.
VIRTUS BOLOGNA: Belinelli 9, Pajola 3, Alibegovic 1, Markovic 6, Ricci 0, Adams 0, Hunter 6, Weems 9, Teodosic 29, Gamble 11, Abass 2.
BRINDISI: Bostic 10, Zanelli 2, Harrison 15, Visconti 0, Gaspardo 14, Thompson 8, Udom 4, Bell 7, Perkins 5, Willis 7.