“Più che idee nuove servono i risultati della Nazionale. Tutti gli sport hanno bisogno di riforme, anche quelli che vincono, perché non è che si vince in eterno. Dovremo cercare di vincere qualche medaglia con la Nazionale, quelle mancano e sono la cosa più importante. Non esistono Coppe dei Campioni o Superleghe, esiste solo la maglia azzurra a livello olimpico. Per avere i giocatori della Nazionale, abbiamo due leghe private come NBA e Eurolega che non ci mandano i giocatori. Questa non vuole essere una scusante, ma è una realtà ”. Queste le parole di Gianni Petrucci, presidente appena rieletto della Federbasket per il suo quarto mandato consecutivo, nel suo intervento a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. “È importante che gli italiani giochino nei campionati nazionali. Ma la Federazione non ha alcun potere su questo. La Federazione può incitare, ma non può imporre, perché poi sono gli altri a metterci i soldi. Noi oggi abbiamo una Federazione sana, riparte un quadriennio con un anziano come me. Sono anziano e sono fiero delle mie rughe, dei miei anni e del buon Dio che mi ha dato la fortuna e la forza di arrivare dove sono arrivato. Poi non è che al mondo ci sono tutti questi giovincelli che sono più bravi degli altri. Bisogna avere idee e capacità . Se sono stato confermato con una schiacciante maggioranza al 70-71% vuol dire che mi ritengono ancora in grado di parlare, respirare e fare delle analisi. Abbiamo un settore tecnico straordinario con un’organizzazione presieduta da Gigi Datome, il nostro vanto. Lui rappresenta il presente e futuro del basket italiano. Stiamo girando l’Italia per trovare talenti e ci stiamo riuscendo. Stiamo lavorando anche per trovare qualche giocatore dall’estero da naturalizzare. C’è qualche trattativa, vediamo come e se andrà in porto”.
Sulla presidenza del Coni
“Tutti sanno che io sono per Malagò. Per me sarà confermato, ho questa sensazione. Mi chiedo: perché il Comitato Italiano Paralimpico, egregiamente presieduto da Luca Pancalli, può avere quattro mandati e il Coni solo tre. Nessuno sa rispondere a questa domanda. Tra l’altro Coni e Cip andranno a elezioni nella stessa giornata, il 26 giugno. Stimo Malagò perché è un gran lavoratore che ha portato lo sport italiano a dei risultati eccezionali. Siamo sempre stati tra i primi 8-10 paesi al mondo alle Olimpiadi, ma quest’anno abbiamo confermato questo grande risultato. Meriterebbe la riconferma, anche perché, se vogliamo parlare di successori, io non ne vedo”.
Petrucci si avvia al sesto mandato
Giovanni Petrucci è stato confermato Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro per il quadriennio olimpico 2025-2028. Eletto al primo scrutinio in occasione della 50ª Assemblea Generale Ordinaria svoltasi oggi a Roma presso lo Stadio Olimpico, Petrucci ha conseguito il 70.83%delle preferenze precedendo il candidato Guido Valori (23.96%). Le schede bianche sono state 5. Ad esito dei lavori assembleari, il Presidente Petrucci ha confermato Maurizio Bertea Segretario Generale FIP. “Sarò il presidente di tutti come ho sempre fatto. L’aspetto umano che avete rappresentato mi ha toccato. Tutti abbiamo bei programmi e vorremmo cambiare il Paese. Sono sereno e tranquillo, speranzoso e certo che riusciremo a fare cose belle”, le parole di Petrucci dopo le elezioni