Il mondo del basket piange Dado Lombardi, stella della Virtus Bologna, club in cui militò dodici anni per poi passare ai cugini della Fortitudo. Proprio quest’ultima ha voluto ricordare l’ex cestista attraverso un messaggio pubblicato sul proprio sito: “Uno dei più grandi giocatori italiani degli anni ’60, colonna della Nazionale e simbolo della pallacanestro della nostra città, nella quale giocò per 14 anni consecutivi, vestendo la maglia della Fortitudo agli inizi degli anni ’70. Apprezzatissimo anche, successivamente, nelle vesti di allenatore, dirigente e commentatore televisivo, Dado Lombardi è stato inserito nel 2006 nell’Italia Basket Hall of Fame”.
Lombardi si è spento all’età di 79 anni. Nato a Livorno, si mise in grande evidenza con la nazionale, a soli 19 anni, nel torneo dell’Olimpiade di Roma 1960, al termine della quale venne scelto come componente del quintetto ideale di quei Giochi, a fianco di miti del basket americano come Jerry West e John Lucas. Lombardi è stato anche miglior marcatore del campionato, nel 1963-64 e nel 1966-67. Aveva concluso la carriera da giocatore a Rieti, poi come allenatore aveva guidato, fra le altre, la stessa Rieti, Trieste, Forlì, Siena, Cantù, Rimini, Reggio Emilia e Varese.