Riccardo Moraschini è risultato positivo al termine di un controllo antidoping. Il cestista italiano della Nazionale e dell’Olimpia Milano ha affrontato un controllo dopo l’allenamento del 6 ottobre, presso Assago, ricevendo la pessima notizia precedentemente menzionata. La sostanza non consentita riscontrata nel sangue di Moraschini corrisponde al Clostebol Metabolita, steroide anabolizzante proibito. La Nado Italia ha comunicato l’irregolarità relativa a Moraschini, la quale costringerà l’atleta azzurro a uno stop attualmente non definibile. Il Tribunale Nazionale Antidoping, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha sospeso ufficialmente Moraschini in via cautelare.
La trentenne guardia emiliana dell’A|X Armani Exchange Milano ha contribuito, questa estate, alla qualificazione dell‘Italbasket alle Olimpiadi di Tokyo. Argento con la Nazionale under 20 agli Europei di categoria di Spagna 2011, veste la canotta dell’Olimpia dal 2019 dopo le esperienze con Virtus Bologna, club dove è cresciuto, Biella, Sant’Antimo, Virtus Roma, Mantova, Trento e Brindisi. E’ poi arrivata anche la nota ufficiale dell’Olimpia Milano, che per il momento dichiara di “prendere atto della sospensione cautelare del giocatore e allo stato attuale non può che attendere l’esito delle controanalisi, riservandosi ogni altra valutazione non appena verrà fatta la necessaria chiarezza sull’episodio”.