Cuore, intensità e passione valgono all’Argentina il pass per la finale al Mondiale 2019 che si sta disputando in Cina. Sconfitta 80-66 la Francia che reduce dal successo sul team USA non si è ripetuta. Sin dalle prime battute fa la differenza l’approccio dell’albiceleste più concreto ed energico rispetto a quello dei rivali che vengono schiacciati minuto dopo minuto. Poche le occasioni che vedono i transalpina realmente in gara contro Scola e compagni che affronteranno la Spagna in finale.
RECAP – L’Argentina porta subito grande intensità ed energia, i primi punti li firma Scola che aiutato da una tripla di Campazzo firma un parziale di 0-10 (2-10). Dopo il time-out riprende colore la Francia che frena l’offensiva albiceleste e torna ad un solo possesso di ritardo (7-10). Ritmi alti e tanta lotta sul piano fisico, la banda sudamericana non disegna questa situazione e la sfrutta a proprio favore. La Francia ha il merito di restare in scia e alla prima pausa il gap è solo di tre lunghezze (18-21). In avvio di nuovo periodo un canestro argentino poi un 6-0 Francia che vale il sorpasso (24-23). Appena le cose si fanno difficili i sudamericani reagiscono e restituiscono il parziale (24-29), la Francia torna anche a -2, ma poco prima dell’intervallo è imperioso il rush argentino che vale il +7 (32-39).
Vildoza realizza subito tre liberi per il +10 (32-42). Poi si aprono le bocche da fuoco dall’arco per entrambe le squadre, due fiammate per parte e i dieci punti di scarto che resistono. Da qui l’albiceleste tiene il vantaggio saldo giocando un basket migliore rispetto ai rivali. Il periodo conclusivo inizia dal punteggio di 48-60, M’Baye prova a dare la scossa alla Francia recapitando la tripla del -9, ma Laprovittola riallontana subito i galletti (51-63). I transalpini non sembrano mai in grado di riprenderla e l’atteggiamento è quella di una squadra battuta che cede per 66-80.