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La Grecia supera la Nuova Zelanda all’interno del gruppo F nella gara valevole per la terza giornata della prima fase dei Mondiali 2019 di basket in corso di svolgimento in Cina. In una gara da dentro o fuori non poteva non rispondere presente Giannis Antetokounmpo: per l’MVP della stagione NBA 2018/2019 24 punti e 10 rimbalzi a referto all’interno della vittoria ellenica per 103-97. Gli europei volano quindi al secondo turno dove se la vedranno vedere con USA e Repubblica Ceca: saranno costretti a vincere entrambe le partite per giungere ai quarti, impresa non da poco. Esce di scena la Nuova Zelanda, capace di sfoggiare un Corey Webster da 31 punti e 7 su 12 dal perimetro.
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LA CRONACA DEL MATCH – L’inizio partita sembra presentare una partita a senso unico, soprattutto perché l’atteggiamento di Giannis è quello delle grandi occasioni: su una sua schiacciata in transizione il punteggio sigla 11-4. Da questo punteggio, tuttavia, arriva il parziale che fa capire che la partita non sarà una passeggiata per gli ellenici: uno 0-10 nel quale si mette in mostra Webster con due triple. I greci riescono comunque a finire in scioltezza il primo quarto sul 28-19 soprattutto grazie a Calathes, che sul 21-17 prima segna una lay-up indisturbato e poi ruba la rimessa, servendo Thanasis per due facili appoggiati. Nel secondo quarto la Nuova Zelanda torna sotto grazie a otto punti consecutivi di Webster, valevoli il 47-42. Sull’ultima azione del primo tempo Giannis riesce ad allungare per i suoi grazie alla spin move, mandano all’intervallo entrambe le compagini sul 51-44.
Nel terzo quarto la formazione di Paul Henare rimane in linea di galleggiamento finché, sul 69-60, arriva un mini-parziale di 2-6 che dà estrema speranza ai sogni degli oceanici: a siglarlo è soprattutto Abercrombie con cinque punti a referto. A inizio quarto quarto, tuttavia, arriva il parziale che ha a tutti gli effetti indirizzato in maniera decisiva la contesa: Papapetrou infila due triple di fila e il +12 è servito dalla tripla di Printezis. Da questo momento gli oceanici non andranno mai sotto i sei punti di svantaggio: a nulla è valso anche lo sforzo finale con le triple di Webster e Abercrombie in seguito agli errori in lunetta dei greci.
IL CALENDARIO COMPLETO DEL MONDIALE
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