“Io dico quello che penso, siccome me lo posso permettere parlo, che l’Eurolega si offenda. E’ regolare giocare all’estero come ha appena deciso l’Eurolega? E’ una situazione insostenibile“. Il presidente della Fip Gianni Petrucci critica duramente la decisione dell’Euroleague di far disputare in campo neutro le gare di Milano (Eurolega), Virtus Bologna e Venezia (Eurocup) a seguito dell’emergenza coronavirus con tanto di divieto di disputa di match sul territorio italiano. “Già ieri ho lanciato l’allarme sulle Coppe Europee – ha spiegato Petrucci ai microfoni di “Tutti Convocati” su Radio24 – Per voi sono regolari tutti questi cambiamenti? Oggi queste sono finzioni internazionali che devono dimostrare che lo sport è sacro e inviolabile. Non è vero“. E sulla riunione di lunedì con il presidente del Coni Malagò: “Noi avevamo già deciso di fermare il campionato, è chiaro che il Coni deve essere centrale. Oggi è una questione di buonsenso. Noi siamo stati antesignani. Senza pubblico a che serve?“.