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Nel Campionato del Mondo di basket in carrozzina in corso a Dubai, l’Italia chiude il Gruppo A al secondo posto dopo la vittoria sul Brasile 69-51, arrivata nella mattinata italiana di martedì 13 giugno. Un successo netto e meritato, che cancella parzialmente il rammarico per la sconfitta subita dall’Australia e che vale un posto negli ottavi di finale, da giocarsi giovedì 15 giugno (orario ancora da definire) e con la Thailandia probabile prossima avversaria.
Coach Di Giusto opta per il terzo quintetto differente in tre partite, con Filippo Carossino nuovamente titolare accanto agli altri due lunghi, Sabri Bedzeti e Giulio Maria Papi, e Ahmed Raourahi esterno insieme a Joel Boganelli. Inizio lento soprattutto in difesa, 10 punti e 5/7 al tiro per i brasiliani, con qualche palla persa di troppo in attacco. I lunghi, però, ingranano con il passare dei minuti e gli azzurri impattano sul 10-10 a metà primo quarto, operando poi il sorpasso sul 13-12 poco dopo. Funzionano soprattutto i giochi alto-basso tra i lunghi e i tagli sul lato debole di Bedzeti, servito con continuità da Carossino. Il primo quarto si chiude sul +3 per l’Italia, dopo un paio di tiri liberi a bersaglio di Papi, autore addirittura di 14 dei 21 punti totali.
La partita rimane intensa anche nel secondo quarto: dopo il cambio Raourahi-Saaid, l’Italia ritocca il massimo vantaggio fino al +9, con un Bedzeti mattatore a centro area. Gli azzurri stringono le maglie difensive concedendo solo 4 punti in tutto il quarto, ma le percentuali in attacco si abbassano e l’Italia non riesce mai a costruirsi un gap in doppia cifra: è il canestro sulla sirena di Tanghe a fissare il punteggio sul 31-22.
La ripresa inizia con Giaretti, Saaid e Tanghe e in campo: gli azzurri salgono quasi immediatamente sul +10 dopo un canestro in acrobazia a centro area di Bedzeti, che poi bissa qualche minuto dopo con un gioco da tre punti, dopo una bella azione personale. Ma agli azzurri nuovamente non riesce il colpo del ko e i brasiliani tornano ancora sotto sul finale di periodo, dopo una tripla di Padilha che accorcia sul 41-36.
Nell’ultimo periodo, l’Italia parte con una marcia diversa, determinata a chiudere subito il discorso: un piazzato di Carossino, il solito Bedzeti e poi una serie di giocate da fuoriclasse di Raourahi lanciano gli azzurri verso il ventello di vantaggio, premessa per un finale in pieno controllo e a legittimare una vittoria che vale il secondo posto nel Gruppo A. MVP è Sabri Bedzeti, che firma una doppia doppia da 27 punti e 11 rimbalzi.
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