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DALL’INVIATO A FIRENZE
La Virtus Bologna ribalta ogni pronostico e batte l’Olimpia Milano nei quarti di finale delle Final Eight di Coppa Italia. Le V nere al Mandela Forum di Firenze ottengono un successo insperato alla vigilia della rassegna con il punteggio di 84-86. La chiave del successo dei bianconeri è nella difesa che agisce perfettamente nel secondo e nel terzo periodo sia schierata a zona sia quando marca a uomo. L’Olimpia non può mai prendere tiri facili ed è un problema specialmente se questo accade nella serata no di Mike James. La grande mole di rimbalzi offensivi conquistati ha tenuto a galla Milano che però non è riuscita a dare la svolta nel momento in cui era obbligata a ricucire. Nella semifinale di sabato 16 febbraio la banda di Sacripanti se la vedrà contro la Vanoli Cremona che nel primo match di giornata ha superato Varese.
CRONACA – L’Olimpia nel primo possesso annulla due extra possessi avversari dando un’idea di quella che potrebbe essere la gara. I primi punti ad ogni modo sono della Virtus e arrivano dalla mano sinistra di Cournooh. Sin dai primi minuti si gioca ad alto ritmo e questo gioca a favore dell’Olimpia che registra un break di 9-0 e costringe Sacripanti al time-out (9-2). Dopo la pausa del V nere rientrano a -1 contro un contro parziale di 0-6 (9-8). Per qualche minuto gli emiliani restano a stretto contatto con il contributo dello 0/4 in lunetta di Micov. I meneghini però infilano un parziale di 7-0 (20-12) e riprendono il saldo controllo delle operazioni. Al primo riposo comanda l’Olimpia di cinque lunghezze (22-17), nel primo stappo dei campioni d’Italia è stato fondamentale Nunnally, mentre dall’alta parte Moreira ha vinto in diverse occasioni lo scontro con Omic rintuzzando i primi tentativi di fuga dei meneghini.
Taylor e Aradori riportano subito ad una lunghezza il gap tra le due compagini (22-21). Dopo un’altra buona difesa ci pensa l’ex M’Baye a firmare il sorpasso con un gioco da tre punti (22-24). I primi punti del periodo per i campioni d’Italia li realizza Della Valle (24-24). Le V nere però riescono a mettere in pratica un’ottima zona cosa che gli permette di toccare il +5 (24-29). Superata la metà di periodo arriva il primo canestro di Punter a cui segue la tripla della parità di Kuzminskas (33-33). Il possesso successivo Nunnally dall’arco riporta al comando l’Olimpia e mette Sacripanti in condizione di fermare il gioco (36-33). La pausa serve ai bianconeri che rimettono la testa avanti grazie ad un parziale di 0-8 e chiudono sopra di cinque il primo tempo (36-41).
Nel secondo parziale fa la differenza l’intensità difensiva portata in campo dalla zona di Sacripanti. Diverse le grane create all’Olimpia che nei momenti più cupi si è salvata con la lotta sotto al ferro. Quello che alla vigilia poteva essere un punto di snodo ha infatti giocato a favore di Milano che sotto il ferro ha raccolto nove rimbalzi offensivi riuscendo a giocare numerosi extra possessi. All’intervallo incide negativamente anche la prova di Mike James, 1/8 con 0/5 dall’arco per il primo violino di Pianigiani. Dall’altra parte non fa molto meglio Punter che ha però la testa per rinunciare a diverse soluzioni favorendo le giocate dei compagni.
RIPRESA – 2/2 di Cournooh e risposta di Nunnally al rientro sul parquet del Mandela Forum (38-43). La difesa della Virtus conferma l’intensità del secondo periodo anche nella marcatura a uomo e dopo cinque di gioco nel secondo tempo il tabellone indica il punteggio di 45-53. Pianigiani è costretto a chiamare il time-out quando i suoi vanno in doppia cifra di passivo per la prima volta in serata (45-55). L’Olimpia nel resto della frazione non dà mai l’impressione di essere sul punto di ricucire specialmente per la Virtus replica colpo su colpo. Decisamente inaspettato alla vigilia il punteggio di 54-63 con cui s’imbocca la frazione finale.
La tripla di Aradori sblocca il periodo conclusivo (54-66). Il cronometro scorre e il margine d’errore per l’Olimpia continua ad assottigliarsi. A 5′ dalla sirena la Virtus guida la contesa di undici lunghezze (63-74). Micov nel momento del bisogno si carica i suoi sulle spalle e firma un parzialino di 5-0 che riporta l’Olimpia a sei punti di ritardo (68-74). Due di Martin e il gioco da tre di Moreira permettono alla Virtus di dare una nuova spallata al match (68-79). Mike James dopo una gara nell’ombra infila cinque punti che rimettono in apprensione Bologna (73-79). Il finale sembra ormai arrivare con un risultato ben delineato, ma due bombe di Jerrells valgono il -2 per Milano (84-86). Incredibili gli ultimi istanti, rimessa sbagliata da Bologna e tiro preso da Brooks per la parità , la palla muove la retina, ma il canestro arrivata a tempo scaduto come conferma l’instant replay.