Stefano Tonut, Reyer Venezia 2017-2018 - Foto "championsleague.basketball"
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La Reyer Venezia cade a sorpresa contro la Fiat Auxilium Torino con il punteggio di 60-72 nel secondo quarto di finale della PosteMobile Final Eight di Coppa Italia 2018. Decisivo un primo periodo orribile dei lagunari con soli quattro punti a referto, mentre la rinnovata Torino dimostra di aver intrapreso la strada giusta sotto la direzione Galbiati centrando la semifinale alla prima storica partecipazione in Coppa Italia (le pagelle).
LA CRONACA – La partita offre un copione inatteso in avvio. La squadra che si presupponeva più in difficoltà, ovvero Torino, parte in maniera decisa affidandosi alle giocate dei rodati Garrett e Washington in un roster in continuo mutamento. Nonostante l’assenza di Patterson e Iannuzzi, vicini all’addio, e l’esordio assoluto di Vander Blue e Boungou Colo la Fiat dopo sei minuti è già sul più dieci (4-14). Venezia sbaglia tiri aperti da ogni angolo del campo e chiude il primo quarto addirittura con soli quattro punti a referto. Un disastro.
Torino arriva a toccare il massimo vantaggio sul più venti (8-28), per poi subire una fisiologica quanto necessaria rimonta della Reyer. Il protagonista assoluto dei lagunari è il solito Watt, che è un centro ma a tratti sembra muoversi da guardia. All’intervallo lungo il margine della Fiat rimane comunque considerevole: 29-44. Unico in doppia cifra dopo il primo tempo è il play Diante Garrett con 11 punti.
LA RIPRESA – Al ritorno sul parquet Venezia non sembra aver trovato la soluzione giusta negli spogliatoi per cancellare i fantasmi che la affliggono in attacco. Continua la valanga di tiri senza pressione mandati fuori bersaglio, con la complicità anche di Torino stavolta. La gara assume contorni tecnici di una certa povertà, con il solo Mazzola a dimostrare che non è il caso di rimpiangere Iannuzzi sotto il ferro. Tra la melma, Venezia emerge con quattordici punti di distacco (46-60).
Essere riusciti a rimanere a contatto, nonostante tutto, gasa i giocatori Reyer nel periodo conclusivo. Haynes si erge finalmente a protagonista del match ed assieme all’onnipresente Watt completa un parziale di 8-0 che riporta i lagunari a meno sei (54-60). Torino sembra voler fare di tutto per far tornare in partita gli avversari ed inizia a singhiozzare paurosamente in attacco. Il punteggio si cristallizza sul 60-65 per un paio di minuti con nessuna delle due squadre capaci di prendersi il match. Quando Venezia si accorge che il cronometro diventa nemico, si scioglie definitivamente.
VENEZIA: Watt 19, Haynes 9, Peric/Bramos 8
TORINO: Garrett 17, Washington 11, Boungou Colo/Mazzola 9