Nazionale serba - Foto "Fiba.basketball"
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L’Ucraina fa tantissima fatica ma alla fine riesce a sconfiggere una sorprendente Estonia per 73-74 nella seconda gara del Gruppo C degli Europei 2022 di basket. Missione compiuta per la formazione gialloblu che, in attesa di Italia-Grecia, vola momentaneamente al primo posto solitario nel raggruppamento. A decidere il tutto è un gioco da tre punti arrivato nell’ultimo minuto di partita dopo che gli estoni hanno il controllo delle operazioni per quasi tutto il periodo. I migliori realizzatori dell’Ucraina sono Mykhailius (18 punti) e Gerun (12 punti). All’Estonia, invece, non bastano 17 punti e ben 9 rimbalzi di Kotsar per evitare una sconfitta maturata proprio al fotofinish.
Tutto abbastanza facile invece per la Serbia, che batte 81-68 la Repubblica Ceca e vola a punteggio pieno nel Gruppo D. I serbi sfruttano primo e secondo quarto per scavare il solco decisivo. Negli ultimi due periodi si limitano a contenere il tentativo di rientro della formazione ceca. Quest’ultima non riesce mai ad andare sotto gli otto punti di vantaggio negli ultimi dieci minuti ed alla fine è costretta ad arrendersi oltre la doppia cifra. Assolutamente decisivo il contributo alla vittoria di Jokic, protagonista con 17 punti ed 11 rimbalzi. Dall’altra parte pregevoli quanto inutili ai fini del risultato le prestazioni di Hruban e Krejci, che terminano la gara entrambi con 13 punti.
Prima gioia per la Francia, che sconfigge per 77-73 la Lituania e raccoglie due punti importantissimi nell’economia del Gruppo B. I transalpini ci mettono tre quarti a capire come gestire la fisicità degli avversari. Alla fine risolvono il match in proprio favore grazie ad uno straordinario ultimo periodo, terminato addirittura sul 23-13. Il trascinatore della squadra francese è Fournier, che realizza 27 punti e si conferma giocatore a tutto campo con anche 5 rimbalzi e 3 assist. Ai lituani non basta la buonissima performance di Valanciunas, che mette a referto 15 punti e ben 8 rimbalzi. Imperativo ripartire per la formazione dell’est, che ancora deve pienamente ingranare in questa competizione.
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