Vladimir Micov - Foto di Sakhalinio - CC-BY-SA-4.0
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Il diciassettesimo turno dell’Eurolega 2019/2020 ha proposto l’incontro fra A/X Armani Exchange Milano e Zenit San Pietroburgo, terminata 73-72 in favore dei padroni di casa, che hanno riscattato il periodo no in ambito europeo. La compagine lombarda ha lottato duramente per l’intera durata dei 40′ regolamentari, riuscendo ad avere la meglio con un gioco corale ammirevole.
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LA CRONACA – Nel corso dei primi due quarti ha brillato la stella di Rodriguez, autore di una tripla e varie giocate vincenti sino al primo break milanese sul 15-11, poi coronato da un canestro da due dell’ottimo Sykes a 15” dalla sirena, per il 19-17 casalingo a fine parziale primordiale. Nel corso del secondo parziale, Hollins e Ayon hanno più volte scardinato le tattiche difensive italiane, contrastando a dovere le realizzazioni del diligente Tarczewski, sino al 41-41 all’intervallo. Gli ospiti hanno man mano preso sempre più confidenza con il canestro, sorpassando i rivali fino al 55-56 di fine terzo quarto, grazie ad una tripla del devastante Khvostov, ma i lombardi hanno ripreso il pallino del gioco in mano negli ultimi 10′ di gioco disponibili, volando sul 69-65 al 38′ grazie ad un super Micov. L’Olimpia ha infine vinto il match contro l’insidioso Zenit grazie ad un 2/2 di Tarczewski dalla lunetta, che ha reso vano un canestro da tre splendido di Trushkin, per il 73-72 conclusivo.
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