Terza sconfitta in tre gare d’Eurolega per l’Olimpia Milano che anche sul parquet del Real Madrid gioca bene senza riuscire però a fare la differenza nei momenti decisivi. In una partita a punteggio altissimo in cui le difese non brillano hanno la meglio gli spagnoli per 100-90. Strepitosa la prestazione di Luka Doncic che colleziona 27 punti e 7 rimbalzi. Nella squadra di Pianigiani spicca Gudaitis che chiude con 20 punti e il 100% dal campo.
Subito alti i ritmi al WiZink Center, parte ancora una volta bene l’Olimpia che apre le danze con i punti di Tarczewski e Micov (0-4), la prima marcatura dei blancos invece arriva dall’arco con Doncic (3-4). I primi 5′ della frazione sono equilibrati e vedono entrambe le squadre tirare con ottime percentuali dal campo (14-14). Nella seconda parte si scatena Luka Doncic che diventa immarcabile per il povero Micov, i suoi punti valgono il primo strappetto di serata che vede il Real sul +5 (27-22). A fine periodo l’Olimpia è sotto di solo due lunghezze (30-28) pagando però le troppe leggerezze difensive che hanno lasciato punti facili agli avversari.
In avvio di secondo periodo subito Goudelock protagonista del sorpasso con un gioco da tre chiuso nel primo possesso (30-31). La contesa prosegue con le stesse dinamiche dei primi dieci minuti, i ragazzi di coach Pianigiani in fase offensiva riescono a colpire il Real soprattutto grazie alle giocate di Micov e Goudelock ma fa altrettanto la squadra di casa. Le compagini restano vicine per tutto il quarto che termina sul punteggio altissimo di 54-54.
Ricomincia bene l’Olimpia, con Bertans che mette in porto un gioco da quattro punti (54-58) e con Theodore che sigla il +6 (54-60). A ricucire subito il punteggio ci pensa Doncic che chiude due giochi da tre punti (60-60), il parziale aperto dallo sloveno arriva a toccare il 12-0 (66-60). La serata di Milano si mette definitivamente in salita a metà quarto con il fallo di M’Baye su Doncic che arriva in contemporanea a un antisportivo di Goudelock. Quattro liberi e possesso per il Real che arriva ad allargare il parziale a 20-0 (74-60). Nel momento più complicato però non si arrendono i meneghini che infilano un contro break che li riporta a quattro punti di ritardo (76-72) prima della penultima sirena (81-74).
L’ultima ripresa inizia male per l’Armani che si ritrova senza Theodore che si fa fischiare il secondo tecnico di serata. Il Real rimette il suo vantaggio in doppia cifra (84-74) ma non riesce a chiudere la gara contro Milano che attacca con meno efficienza ma riesce a stare vicina (92-86). Dall’angolo Goudelock porta i suoi sul -3 (92-89) ma non basta, in dirittura d’arrivo due triple dei blancos siglano il parziale finale di 100-90.