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Egidio Bianchi, presidente della Lega Basket, è intervenuto in conferenza stampa nelle ore antecedenti alla finale della Coppa Italia di Serie A1 per fare un bilancio dell’edizione 2018 delle Final Eight. “Durante questa manifestazione vado in giro con il sorriso. Quando abbiamo valutato Firenze come sede dell’evento, non tutti eravamo sicuri di poter avere questo successo in termini di pubblico. Portiamo avanti questo progetto dall’estate scorsa, abbiamo pensato ad un’organizzazione che voleva coinvolgere un territorio. In questo la centralità di Firenze è stata una caratteristica importante”.
Nel prosieguo dell’intervento il presidente Bianchi ha voluto sottolineare il percorso fatto per arrivare all’evento: “Molti soggetti ci hanno aiutati a realizzare questa rassegna, a partire dal ministro Luca Lotti che in estate ha subito sposato il progetto delle Final Eight di Firenze. Non si tratta solo di un evento sportivo ma di un progetto più ampio sul quale dirò di più nei prossimi mesi. Abbiamo lavorato molto con le istituzioni, in particolare con il comune che ci ha accompagnato in questo percorso perché volevamo facilitare accesso a scuole e associazioni sportive. Abbiamo fatto un percorso importante dal punto di vista della comunicazione. Questa organizzazione non si è avvalsa solo della forza che la lega poteva mettere in campo, infatti abbiamo definito passaggi importanti con il nostro title sponsor PosteMobile. Siamo inoltre passati dalla location 2017 di Rimini, dove avevamo creato un palazzetto in un polo fieristico, a quello che è un vero palazzo: non è una cosa immediata anche perché il Mandela Forum è un palazzetto adibito per molteplici tipi di eventi, quindi abbiamo dovuto preparare il campo da gioco e tutto quello che c’è intorno”.Â
Durante lo svolgimento della manifestazione si sono svolti eventi collaterali sui quali la Lega Basket ha puntato molto come Egidio Bianchi ha spiegato: “La Final Eight è stata ampliata con un progetto di inclusione. Perché vogliamo coinvolgere i valori dello sport, valorizzando il tema dell’inclusione che ha visto la partecipazione importante e apprezzata di alcune associazioni che su questi temi sono molti attivi. Abbiamo dato spazio a “Over the limits” di Marco Calamai, al basket in carrozzina, sabato sera c’è stata l’esibizione della nazionale down campione d’Europa. Nel pomeriggio di domenica c’è stata una partita di baskin tra due rappresentative, una di Lucca e una di Siena. Questo è un viatico a un progetto che vogliamo continuare nel tempo”.
Non poteva mancare il bilancio sui dati dell’affluenza al Mandela Forum: “Abbiamo avuto una straordinaria partecipazione del pubblico. Il giovedì siamo andati anche oltre le aspettative considerando che è un giorno lavorativo. Venerdì e sabato sono state di successo perché abbiamo avuto di fatto un sold out dell’impianto. Teniamo conto che, nella giornata di sabato, alcuni settori sono stati limitati per motivi di sicurezza dopo che venerdì i tifosi della Virtus avevano invaso il settore a loro adibito. Era sperabile ma non era certo che potessimo arrivare a un tale risultato. Avere così tanti spettatori in una città come Firenze, che non ha una squadra in serie A, è un segnale forte del territorio che conta numerosi appassionati. Per i dati d’ascolto televisivi non abbiamo dati definitivi, ma abbiamo avuto sulla Rai un interesse importante: 1,29% di share e oltre 210 mila spettatori per buona parte delle gare di semifinale. Oltre alla Rai abbiamo i dati di Eurosport che ha ascolti interessanti sulle diverse piattaforme televisive, oltre agli abbonati ad Eurosport Player. Questi dati, oltre a quelli del pubblico ,sono veramente incoraggianti”.
Bianchi ha poi rivelato un progetto per il futuro: “Stiamo pensando con il ministro Lotti e il presidente LNP a un evento per la Supercoppa di settembre. Valuteremo tutto già nelle prossime settimane perché non vogliamo arrivare con il fiato corto. Quest’anno, per una serie di motivazioni, abbiamo avuto poco tempo per dedicarci a fan zone e merchandising, che però sono importanti per il successo del prodotto basket di Serie A. Ci stiamo lavorando in ottica dei prossimi eventi, soprattutto sul merchandising perché è fondamentale anche per il brand della LBA. Stiamo lavorando meglio anche sul piano dei social media: dobbiamo valorizzare sicuramente questi strumenti, vogliamo una crescita progressiva che ci permetta di arrivare ai nostri appassionati e non solo. Spostando l’attenzione non solo sul campo ma anche su altri ambiti”. Â
Dopo il presidente Bianchi ha parlato Marco Siracusano, Amministratore Delegato di PosteMobile: “Per noi è un grande onore essere per il secondo anno di fila il title sponsor di questa manifestazione. Ci tengo a sottolineare l’interesse dei nostri fan per il basket, dato che più di 200.000 persone hanno consultato i contenuti di PosteMobile sulle Final Eight. Manca poco alla finale e non mi resta che citare il nostro claim: che lo spettacolo abbia inizio”: