
Tortona - Foto Norberto Maccagno/IPA Sport
Serata agrodolce per le squadre italiane impegnate nella Basketball Champions League 2024/25. La Bertram Derthona Tortona ha superato a domicilio il Promitheas Patras per 60-82 grazie ad un secondo tempo di spessore, centrando così la quarta vittoria consecutiva tra campionato e coppa. Sembra alle spalle il periodo grigio da sei ko consecutivi per la formazione di coach De Raffaele. I piemontesi hanno così bissato il successo ottenuto una settimana fa tra le mura amiche, e ora con due vittorie e altrettante sconfitte si giocheranno l’accesso alla fase ad eliminazione diretta negli ultimi due match contro Aek Atene e Wurzburg (con cui condivide la seconda posizione nel girone I).
Crolla nel finale invece la Unahotels Reggio Emilia, che dopo aver condotto per tre quarti e mezzo finisce la benzina negli ultimi minuti e cede il passo al PalaBigi 74-84 contro la corazzata Laguna Tenerife. Gli spagnoli non hanno mai perso in stagione in BCL e oggi hanno dimostrato perché, bravi a riuscire a girare un incontro che sembrava indirizzato verso la squadra di Priftis. Tenerife si conferma così a punteggio pieno nel girone K, dove Reggio è seconda con una gara di margine da gestire su Manresa e Pektim Spor. Determinante questa sera David Kramer con 25 punti (7/9 da tre), mentre il quasi 42enne Marcelinho Huertas ha fatto valere tutta la sua esperienza chiudendo con 22 punti e 8 assist. In casa reggiana i migliori sono Kenneth Faried con 14 punti, Kwam Cheatham con 13 e Jaylen Barford con 12.

La cronaca di Promitheas-Tortona
Avvio di gara equilibrato, ma la prima a provare l’allungo è la squadra piemontese, che grazie ad un parziale di 11-0 chiuso dalla tripla di Kuhse si porta sul 7-16. Prima della fine del quarto però i greci riescono a ricucire lo strappo grazie a Walker e Varnado, poi Iwundu segna da tre e Patrasso conclude la prima frazione a -1, 19-20. Nel secondo quarto si segna pochissimo, come testimonia il basso punteggio con cui le due squadre vanno all’intervallo: 29-32. La ripresa è tutta a favore di Tortona, che grazie alle triple di Gorham e alla freddezza in lunetta dello stesso Gorham (11 punti in fila per lui) e di Kuhse piazza un parziale di 18-4 e vola sul +14 (39-53).
Il Promitheas non riesce a tornare a contatto, perché due triple di Vital e una di un implacabile Gorham permettono alla formazione di De Raffaele di chiudere la terza frazione sul punteggio di 45-64. Nell’ultimo quarto la Bertram amministra il vantaggio accumulato senza troppi affanni, agevolata da diversi attacchi macchinosi degli avversari. Alla sirena finale il tabellone recita 60-82 in favore dei bianconeri. Mvp dell’incontro Justin Gorham, che ha chiuso con una doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi, mentre Christian Vital ha raggiunto quota 14; in doppia cifra nei greci si sono Jordan Walker con 12 punti e l’ex Pistoria Jordon Varnado con 12.

La cronaca di Reggio Emilia-Tenerife
Reggio bene nel primo quarto grazie ad un’ottima difesa che mette in difficoltà gli ospiti. Dopo 5′ il punteggio è di 11-2, ma Tenerife riesce a mettersi in partita grazie alla tripla di Kramer, poi è Sastre a bersaglio sempre dalla lunga distanza a dare il -6 sul 20-14 agli ospiti a fine primo quarto. Nella seconda frazione il vantaggio dei padroni di casa tocca il +11 grazie a Faried e Cheatham, ma un parziale di 12-4 degli isolani rimette in equilibrio la gara. Il finale di frazione però è favorevole agli uomini di Priftis, con la schiacciata putback di Faye e i liberi di Barford che fissano il risultato sul 40-31, risultato con cui si va negli spogliatoi. A tempo scaduto Vidorreta perde le staffe e si prende un fallo tecnico, dunque la ripresa si apre con il libero a segno di Barford.
Lo stesso ex Pesaro e Cremona infila la tripla, poi Faried porta Reggio a +15 sul 46-31. La formazione di casa riesce a mantenere il vantaggio grazie alle triple di Cheatham, ma a fine terzo quarto Tenerife si riavvicina (61-51). Gli spagnoli sfruttano l’inerzia a favore e grazie ad Abromaitis toccano il -4 in avvio di ultimo quarto, ma ancora Faried e Barford ricacciano indietro Tenerife. La formazione canaria però infila un parziale micidiale di 17-2 con cui ribalta tutto: la tripla dall’angolo di Kramer sigla il primo vantaggio della gara per gli isolani a 4′ dalla fine (69-70), poi Huertas ne piazza una a sua volta. Reggio ha finito la benzina e soccombe, con Doornekamp che segna in contropiede e mette la parola fine sull’incontro.