Al Pala2a di Masnago la Openjobmetis Varese non riesce a confermare la prestazione che domenica sera gli ha permesso di vincere contro Reggio Emilia, la squadra di Moretti ha ceduto, nel mercoledì di Champions League, senza riuscire ad opporre troppa resistenza ai lituani del Neptunas Klaipeda (67-86) che confermano il primato nel girone C con 8 vittorie e una sola sconfitta. Ben diversa invece la situazione dei varesini nel girone che con solo 2 vittorie e 7 sconfitte si ritrovano relegati al ruolo di fanalino di coda e praticamente senza speranze di passare il turno.
La serata di Varese non inizia nei migliori dei modi con due palle perse nel primo minuto e una squadra che approccia la partita con troppa leggerezza, in pochi minuti la squadra lituana si ritrova sul +7 (5-12) soprattutto grazie alla concretezza dall’arco dei tre punti, la partita sembra destinata a seguire le orme della gara di andata (Varese perse di 34 punti), a impedire la fuga del Neptunas ci pensa Dominique Johnson (migliore realizzatore per i varesini a fine serata con 19 punti), l’ex giocatore dell’Alba Berlino in quintetto al debutto mette prima a referto una tripla e poi trova un gioco da tre punti che porta la formazione di Moretti sul -1 (11-12), per il resto del periodo le squadre procedono appaiate e nel finale di periodo è la tripla del serbo Avramovic a portare in vantaggio gli uomini di casa (18-17).
In avvio di secondo quarto i lituani confermano la tendenza ad andare a referto da 3 con le due triple di Baron, Varese fatica a rimanere aggrappata nel punteggio alla compagine dell’est e a creare la prima spaccatura ci pensa il prodotto di Oregon State Omari Johnson con un gioco da quattro punti (26-31), ma la partita della Openjobmetis inizia a prendere una brutta piega nella seconda metà di periodo con l’uscita dal campo di Matteo Canavesi, l’ala di Varese che in stagione ha visto per pochi minuti il parquet esce dal campo tra gli applausi del Pala2a e con 9 punti realizzati, da lì arriva un parziale di 10-2 che porta il Neptunas al massimo vantaggio di +11 (33-44). Nel finale Varese limita ai danni grazie alla tripla fuori ritmo presa e realizzata da Johnson. La squadra di coach Moretti rientra negli spogliatoi tra gli assordanti fischi del pubblico di Masnago e con 9 punti sul groppone (36-45).
Al rientro in campo il ritmo in campo si abbassa notevolmente per la gioia della squadra ospite che riesce ad incrementare il vantaggio soprattutto grazie alla complicità di Varese, i problemi in costruzione visti per tutta la prima parte di stagione riemergono a galla, la squadra fa fatica a trovare la via del canestro e la selezione dei tiri presi è pessima, a fine periodo saranno solo sei i punti messi a segno contro i quindici dei lituani che raggiungono il massimo vantaggio a quota 21 nel finale di periodo (42-63).
L’ultimo periodo è quasi una formalità le poche speranze di rimonta di Varese vengono subito spente dallo straordinario Jimmy Baron (45-67), la guardia del Rhode Island con la complicità di Bulleri conclude un gioco da quattro punti che mette il punto esclamativo sulla vittoria dei lituani. Il resto della partita procede tra l’indifferenza del pubblico di casa e i cori del gruppo di tifosi che ha seguito il Neptunas in trasferta e serve solamente per permettere ai giocatori di aggiustare i numeri dei rispettivi tabellini. Negli ultimi minuti Varese riesce a limare leggermente lo svantaggio riportandolo sotto la soglia dei 20 punti per il 67-86 finale.
OPENJOBMETIS VARESE – NEPTUNAS KLAIPEDA 67-86 (18-17;18-28;9-16;22-23)
VARESE: Anosike 4, Maynor 0, Avramovic 5, Pelle 10, Bulleri 0, Cavaliero 4, De Vita N.E, Canavesi 12, Ferrero 2, Eyenga 9, Johnson 19, Kangur 2
NEPTUNAS: Johnson 14, Mazeika 7, Girdziunas 9, Klimavicius 7, Šarakauskas 5, Drew 5, Baron 23, Kacinas 8, Beliauskas 3, Grant 55
