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Basket, Champions League: blitz esterno per Avellino, Sassari sfiora il colpo

Pino Sacripanti, allenatore Avellino - Foto sito ufficiale Sidigas Avellino

Torna la Champions League di basket e nel martedì europeo bottino agrodolce per le squadre azzurre impegnate. Se da un lato la Sidigas Avellino espugna il parquet del Mornar Bar e si avvicina alla qualificazione consolidando il primo posto nel girone, qualche rammarico per la Dinamo Sassari che sfiora il colpaccio al PalaSerradimigni: i sardi vengono beffati sulla sirena dal Besiktas, ancora imbattuto dopo 5 partite nel gruppo E.

MORNAR BAR – AVELLINO 67-76

La partenza della Sidigas è nel segno di Ragland che tra triple e assist permette ai suoi di costruire un vantaggio che oscilla tra il + 9 e il +10, parzialmente recuperato nel finale di primo quarto dai montenegrini che chiudono sul 21-26. Il copione della partita è sempre lo stesso: i biancoverdi partono bene ma spengono improvvisamente la luce lasciando al Mornar Bar un 8-0 che rimette tutto in discussione. Alla sirena che manda le due squadre all’intervallo lungo, gli irpini sono sul +4 (38-42). Al rientro sul parquet, Avellino difende benissimo e si costruisce un nuovo vantaggio in doppia cifra sino al +12 (43-55), ma i padroni di casa tentano di restare a galla con il solito Ellis (il più ispirato dei suoi insieme a Jones): si va negli ultimi dieci minuti con i campani sul 51-59. Il vantaggio degli ospiti raggiunge addirittura le 14 lunghezze dopo la bomba di Ragland (53-67), ma i balcanici non mollano: dimezzano lo svantaggio e costringono Sacripanti a chiamare time-out. Ragland prima segna da tre, poi gli viene fischiato un tecnico. Ci pensa Cusin a tenere i suoi sul +11, gli ultimi due punti di Waller cristallizzano il punteggio sul 67-76 finale.

SASSARI-BESIKTAS 74-75

Coach Pasquini parte Johnson-Odom, Lacey, Savanovic, Carter e Olaseni. Al parziale di 7-0 del Besiktas rispondono i giganti con 5 punti di Carter e Djo e chiudono i primi 10’ con la tripla di Sacchetti per il 20-18. I turchi trovano un 6-0 in apertura di seconda frazione ma Sassari viene trascinata da Carter, aggancia con Johnson-Odom e torna avanti con Olaseni. Il Besiktas va comunque all’intervallo lungo sul +4 (34-38) ma i giganti tornano sul parquet con una marcia in più. Ancora Carter e una difesa sassarese d’acciaio permettono alla Dinamo di trovare un parziale di 13 punti, sino al +11 con un Lacey incontenibile. La rimonta turca viene perà guidata da Stimac e Weems, poi sul 72-72 con 21’’ da giocare i due punti di Savanovic illudono il pubblico sardo. La beffa arriva dai 6.75 con Weems che consegna la vittoria agli ospiti sulla sirena.

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