Si ferma alla fase a gironi il cammino dell’Happy Casa Brindisi nella Champions League 2021/2022 di basket. I pugliesi cadono con grande onore per 84-80 sul campo del fortissimo Hapoel Holon ed abbandonano anzitempo la competizione. L’importante per i pugliesi era però dare un segnale forte soprattutto dopo l’emozionante scorsa vittoria all’over time contro Treviso in campionato. Brindisi l’ha fatto riuscendo a tenere il ritmo degli avversari per tutta la durata della partita fatta eccezione per un primo quarto di assestamento. Per l’Happy Casa il top scorer è Nick Perkins (16 punti). Dall’altra parte eccezionale prestazione di Joe Ragland, ex playmaker di Avellino, Cantu e Milano (19 punti e 8 assist).
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IL MATCH – I padroni di casa cominciano sin dall’inizio ad altissima intensità. Ragland è letteralmente imprendibile per la difesa pugliese. Per il playmaker americano saranno addirittura sei gli assist alla fine del primo quarto. Holon trova in Menco e Johnson i propri principali realizzatori e dopo i primi dieci minuti di gioco la situazione è già disperata per l’Happy Casa (30-16). Nel secondo quarto gli israeliani calano leggermente. Brindisi ne approfitta immediatamente e con due triple di Udom e qualche bella giocata di Chappell si porta addirittura ad un possesso di distanza (31-28). Gli uomini di Buscaglia però riprendono subito in mano l’iniziativa e riescono nuovamente ad allungare. Decisivo anche un ingenuo Josh Perkins, che si prende un fallo tecnico evitabile a tre secondi dalla fine.
Si giunge all’intervallo con la formazione di Vitucci pienamente in partita ma ancora nettamente sotto nel punteggio (47-36). Nel terzo quarto l’Hapoel prova in continuazione alla ricerca dello strappo decisivo. I pugliesi sono bravissimi ad adeguarsi al ritmo imposto dagli avversari e non tracollano soprattutto dal punto di vista difensivo. L’Happy Casa però deve rimontare ben dieci lunghezze di svantaggio quando mancano gli ultimi dieci minuti dell’incontro (68-58). Brindisi disputa un eroico ultimo periodo ma questo non basta per evitare ai ragazzi di Vitucci sia la sconfitta sia l’eliminazione. Decisiva una tripla piuttosto fortunosa di Pnini a due minuti dalla fine, segnata quando i pugliesi si erano fatti decisamente sotto riacciuffando le quattro lunghezze di svantaggio.
