Austin Daye, Reyer Venezia 2018-2019 - Foto "championsleague.basketball"
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Vittoria della Reyer Venezia, che batte la Iberostar Tenerife 78-80 nella decima giornata della fase a gironi della Champions League 2018/2019. Un successo importante per gli uomini di De Raffaele, che si impongono al termine di un match tiratissimo e vedono così avvicinarsi la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Adesso il primo posto di Tenerife nel gruppo B dista un solo punto.
RIVIVI IL LIVE SU SPORTFACE.IT
Il racconto del match – Nei primi minuti Venezia fatica molto in attacco e così i padroni di casa si portano subito sul 5-0 con Richotti ed Iverson. Tenerife tocca anche il +6, ma la Reyer torna sotto con Stone e poi Haynes firma il gioco da tre punti che vale il primo vantaggio ospite sul 18-20. La schiacciata di Niang permette ai veneti di chiudere il primo quarto avanti 20-21. Nel secondo quarto si scatena Daye, che apre con una tripla e poi mette un’altra bomba per il +8 Venezia sul 34-42. Negli ultimi minuti prima dell’intervallo però Tenerife torna sotto: i liberi di Iverson e la tripla di Staiger infatti permettono agli spagnoli di andare negli spogliatoi con soli due punti di ritardo (43-45).
Al rientro in campo, il terzo quarto vede le difese salire sensibilmente di colpi. Venezia paga dazio in attacco e segna appena 11 punti nel periodo. Si scatena invece Abromaitis, che prima aggancia la Reyer e poi porta Tenerife sul 61-56 in proprio favore dopo 30 minuti. Nell’ultimo quarto però la reazione di Venezia e rabbiosa e porta principalmente un nome: è Michael Bramos infatti a scatenarsi dall’arco, con triple in rapida successione che permettono alla squadra di De Raffaele di tornare avanti. La Reyer inizia l‘ultimo minuto avanti 73-76, poi il fallo antisportivo fischiato a Daye per fallo prima della rimessa rischia di compromettere tutto: Tenerife accorcia sul 75-76, ma Haynes risolve con una gran giocata da tre punti per il 76-80 a 16″ dal termine. Richotti appoggia il 78-80 a 3″ dalla sirena, Daye rischia con lo 0/2 in lunetta ma il tiro da metà campo non entra e Venezia porta a casa una vittoria importante che fa morale.