Stefano Tonut, Reyer Venezia 2018-2019 - Foto "championsleague.basketball"
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
La Reyer Venezia batte il Friburgo all’overtime con il punteggio di 96-86 nella settima giornata della FIBA Champions League 2018/2019, ultima del girone d’andata. Grazie a questo successo i lagunari agganciano Tenerife a quota dodici punti nel gruppo B, trovando 19 punti da Haynes.
LA CRONACA – Venezia in avvio trova due insolite triple da Stone, battezzato dalla difesa svizzera. La squadra di De Raffaele, però, non approfitta della serata da cecchino dell’americano e conferma uno scarso feeling con il primo quarto sprofondando a meno sette (21-14).
La Reyer si risveglia nel secondo parziale grazie ad un paio di ottime giocate seppur intermittenti di Austin Daye, che riportano i lagunari in scia (30-29). All’intervallo lungo i padroni di casa conducono di solo due punti (42-40).
LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi Venezia mostra la migliore versione di sé, come avvenuto due giorni fa nel big match di campionato contro l’Olimpia Milano. I ragazzi di coach De Raffaele trovano il primo vantaggio della partita con un parziale di 16-0 (48-52).
Una volta trovato il sorpasso, Venezia compie l’errore si rilassarsi troppo. Friburgo, aiutata anche da un paio di scelte arbitrali discutibili, riesce a trascinare la sfida sino all’overtime. Al supplementare la Reyer ritrova confidenza dai 6,75 metri con cinque bombe a bersaglio compiendo l’allungo decisivo.
VENEZIA: Haynes 19, Daye/Tonut 14, Stone 13, Watt 11