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Successo interno per la Virtus Bologna che regola con il punteggio di 87-84 gli sloveni del Petrol Lubiana nella serata di FIBA Champions League. Le V nere dopo un avvio tragico hanno seguito a lungo prima di rientrare in partita e ottenere il successo che li conferma in testa al girone nel finale.
CRONACA – Inizia discretamente la serata degli ospiti che con rapidità trovano subito tre canestri a fronte della tripla di Punter (3-6). L’ottimo spunto del Petrol persiste, Mirza Begic domina il parquet e a metà periodo fissa il +11 obbligando Sacripanti al time-out (5-16). Le V nere ritrovano la via del canestra, ma non arginano i rivali che dopo dieci di gioco comandano (13-23).
Due punti di Kravic aprono il periodo, ma è immediata la risposta di Simonovic (15-25). L’inerzia resta dalla parte degli ospiti che in fase offensiva non sbagliano una giocata e toccano il +14 (22-36). Superata la metà di periodo però emerge Bologna che dimezza il passivo e forza il tecnico rivale al time-out (29-36). Dopo la pausa cinque punti di Kelvin Martin valgono il -2 e rimettono in discussione la contesa (34-36). All’intervallo le squadre sono separate da quattro punti (37-41).
A inizio ripresa un parziale di 6-0 dopo un canestro di Begic permette alla Virtus di impattare il punteggio (43-43). Gli ospiti reagiscono subito con un contro break di 0-5 (43-48). Più avanti sarà Kravic con due layup in fila a portare Bologna in vantaggio per la seconda volta in serata (55-54). Al termine del terzo quarto gli ospiti tornano al comando di due lunghezze (61-63).
Nei primi minuti dell’ultimo quarto Lubiana tiene a bada la Virtus. A rovinare i piani degli sloveni ci pensa Aradori che esplode e con i suoi canestri firma il sorpasso (77-75). Baldi Rossi ed M’Baye ampliano il divario (82-75). Non saranno sufficienti i tentativi di rientro fatti dagli ospiti. Al PalaDozza alla sirena il risultato è 87-84.