La quarta giornata della Champions League 2017/2018 di basket regala un sorriso a metà alle squadre italiane. La Reyer Venezia piega i francesi dello Strasburgo con il punteggio di 78-67, mentre Capo d’Orlando cade con un tonfo rumoroso in Spagna contro i campioni in carica di Tenerife per 88-47.
Tenerife-Capo d’Orlando 88-47
L’Orlandina non riesce a sovvertire il pronostico in Spagna contro il Tenerife ottenendo la quarta sconfitta su quattro partite in Europa. Il match ha dimostrato sin dalle fasi iniziali la supremazia tecnica degli iberici che chiudono il primo tempo già sopra di ventuno sul 43-22 grazie ad una bomba di Abromaitis sulla sirena. Al rientro dagli spogliatoi inizia ben presto il “garbage time” per i padroni di casa che portano ben cinque uomini in doppia cifra. Tra le fila sicule il migliore è Wojciechowski con quindici punti.
TENERIFE: Tobey 13, Abromaitis, Beiran e White 11
CAPO D’ORLANDO: Wojciechowski 15, Edwards 14, Delas 4
Venezia-Strasburgo 78-67
La Reyer vince e convince contro i francesi dello Strasburgo trascinati dai diciotto punti del croato Peric ed i sedici punti del play americano Haynes. Grazie a questa vittoria Venezia balza in testa al girone C assieme a Bayreuth e Banvit. L’avvio di gara è piuttosto equilibrato con il primo quarto chiuso sul 18-17 per i padroni di casa, che tentano l’allungo prima dell’intervallo lungo chiudendo con sette punti di vantaggio (37-30). La ripresa vede Venezia spadroneggiare grazie ad una migliore tenuta atletica. Ai francesi non basta la buona prova da quindici punti dell’ex Sassari Logan.
VENEZIA: Peric 18, Haynes 16, Johnson 12
STRASBURGO: Logan 15, Atkins 9, Wright, Labeyrie e Cortale 8
