La Sidigas Avellino crolla nel match di FIBA Champions League contro il CEZ Nymburk per 81-77. I ragazzi hanno inseguito per quaranta minuti riuscendo ad accorciare l’elastico più volte senza mai però mettere la testa avanti. Questa sconfitta complica il percorso europeo degli irpini che nelle ultime due gare dovranno vincere per garantirsi il passaggio senza dover sperare in risultati dagli altri campi. Risultato negativo anche per Capo d’Orlando che ha perso 99-62 in Lituania contro il Neptunas Klaipeda.
L’inizio premia i padroni di casa che prendono un leggero margine che a metà periodo viene allargato a quota otto con le triple di Benda e Lawrence (21-11). Al termine della prima frazione il punteggio è di 28-16 con Avellino che paga le zero realizzazioni dall’arco (a fronte di cinque tentativi). Il secondo periodo si apre con i canestri di D’Ercole ed N’Diaye ma il Nymburk risponde con un parziale di 9-0 (37-20). Nella seconda parte di quarto la compagine di Sacripanti ritrova ritmo in fase offensiva e riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra (44-35), nell’ultimo minuto della prima parte di gara le marcature di Filloy e Leunen valgono il -4 alla puasa lunga (44-40).
Nella ripresa sale il ritmo e sale la continuità offensiva delle squadre che si rispondono colpo su colpo. I padroni di casa non cedono mai il vantaggio e tengono margine riuscendo a tornare sulla doppia cifra di vantaggio prima della terza sirena (66-56). Nel quarto decisivo Avellino riesce a dimezzare lo svantaggio nei primi cinque minuti (70-65), i ragazzi di Sacripanti riducono fino al -2 ma nel walzer dei falli tattici la spuntano i cechi che vincono 81-77.
