La Reyer Venezia cade in casa dei tedeschi del Medi Bayreuth con il punteggio di 89-81 nell’undicesima giornata della Champions League 2017/2018 di basket. Questa sconfitta complica maledettamente la possibile permanenza dei lagunari nella competizione. Sarà decisiva l’ultima giornata così come per la Sidigas Avellino. Gli irpini strapazzano l’Aris per 79-66 e continuano a sperare nella qualificazione.
LA CRONACA – Il match inizia su ritmi indiavolati. I tedeschi sono pressoché perfetti al tiro tanto da chiudere il primo quarto con il punteggio record di 34 punti: da far invidia ai Golden State Warriors di Steph Curry. Venezia è troppo svogliata in fase difensiva e concede una serie di giochi da tre punti che portano il Bayreuth a più tredici sul massimo vantaggio (39-26).
A far riemergere dal baratro Venezia è l’ingresso dalla panchina di Stefano Tonut: due penetrazioni di grande prepotenza dell’italiano riportano la Reyer a meno sette (39-32). Haynes si ridesta dal torpore e con una schiacciata paurosa dimostra che Venezia è più viva che mai: all’intervallo lungo la Reyer ha completato il riaggancio ed è a soli due punti dal Bayreuth (51-49).
LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi Bayreuth torna a bombardare da dietro l’arco. I tedeschi volano di nuovo sopra la doppia cifra di vantaggio (62-51), ma Venezia trova nuovamente dalla panchina le risorse per tornare a contatto: l’atletismo sotto il ferro di Biligha contribuisce a limitare i danni (62-57), ma la brillantezza di Linhart mantiene i tedeschi in quota sicurezza prima dei dieci minuti finali (69-63). L’ultimo quarto si gioca sull’intensità e Venezia cade vittima di troppe palle perse sanguinose. Il Bayreuth dilaga approfittando del caso nervoso ospite e gira a proprio favore la differenza punti con la Reyer. Per passare il turno servirà una vittoria contro l’Estudiantes, ma potrebbe non bastare.
BAYREUTH: York 24, Seferth 15, Linhart 15
VENEZIA: Peric 16, Biligha 11, Tonut 11
SORRIDE AVELLINO – La Sidigas torna al successo in Champions League i greci dell’Aris in un match mai in discussione. A fare la differenza è un secondo quarto dominato da Avellino con il parziale di 22-8. Doppia doppia per N’Diaye con 11 punti ed 11 rimbalzi, mentre il top scorer degli irpini è Rich con 13 punti. Tra le fila elleniche bene Maras con 19 punti.