Il Giudice sportivo nazionale della Federazione Italiana Pallacanestro ha squalificato per 18 mesi il presidente della Pallacanestro Mantova (serie A2), Adriano Negri, che ieri sera, martedì 10 maggio, all’Agsm Forum di Verona ha colpito con un calcio l’arbitro triestino Enrico Bartoli, mentre rientrava negli spogliatoi alla fine di gara-2 dei quarti di finale dei playoff contro la Tezenis Verona, vinta 68-65 dagli scaligeri.
La squalifica fino al 10 novembre 2023 del massimo dirigente virgiliano è stata inflitta “per essere entrato nel terreno di gioco e dopo aver rovesciato volontariamente una bottiglietta d’acqua sul tavolo degli ufficiali di campo, bagnando il rapporto dell’osservatore arbitrale. Seppur trattenuto a stento dall’addetto agli arbitri della società ospitante, rompendogli anche il cinturino dell’orologio, offendeva gravemente e ripetutamente gli arbitri, e colpiva da dietro con un calcio violento alla tibia il secondo arbitro”.
Il giudice sportivo Fip ha trasmesso gli atti alla Procura federale “per indagare su eventuali e ulteriori comportamenti disciplinarmente rilevanti, tenuti dallo stesso presidente Negri, successivamente dai fatti descritti dagli arbitri e oggetto di questo provvedimento”.