“Il modo in cui si gioca in ambito internazionale è un po’ diverso, ma darò tutto quello che ho per poter avere un impatto sulla nazionale nella maniera migliore. L’Italia ha giocato delle ottime partite e ho adorato il modo in cui hanno giocato contro la Serbia, mostrando una difesa incredibile e grande movimento in attacco. Il modo in cui gioca la squadra è fantastico, davvero impressionante da vedere. La passione e l’unità che hanno è fantastica, così come quella dell’allenatore e dello staff. Battere una squadra come la Serbia mostra di cosa è capace l’Italia: abbiamo una buonissima squadra e il futuro è roseo, questo è sicuro”. Paolo Banchero parla già da azzurro. Non è ancora ufficiale che l’oriundo, stellina de basket NBA ma con passaporto italiano, abbia detto sì alla nazionale di Pozzecco, ma il corteggiamento degli scorsi giorni potrebbe avere dato i suoi frutti: “La squadra viene prima di tutto: l’unità e il collettivo sono la cosa più importante nel basket. Giochiamo uno sport di squadra e la cosa più importante è il gruppo, non l’individuo. Per vincere bisogna avere i migliori giocatori e giocare assieme. Quando giocherò con la nazionale sarò un altro giocatore, e mi impegnerò per essere il miglior compagno, esempio e giocatore possibile per aiutare l’Italia. Sono eccitato all’idea di poter dare il mio contributo alla squadra prima o poi e raggiungere grandi risultati”, ha aggiunto nell’intervista alla Fifa.
Basket, Banchero parla già da azzurro: “Voglio fare di tutto per aiutare l’Italia”
Paolo Banchero - Al Ward, CC BY 3.0 , via Wikimedia Commons