[the_ad id=”10725″]
Pronostici rispettati anche in gara-2 del playout di Serie A2 2017-18 tra Cuore Basket Napoli e Assigeco Piacenza. Dopo i 33 punti di vantaggio nel primo atto, pochi problemi per gli ospiti anche al PalaBarbuto con i conti chiusi e la salvezza conquistata grazie al 59-74. Per i campani, invece, ultima chiamata per mantenere la categoria contro la perdente del confronto tra Roseto e Acea Roma.
Troppo permissiva la difesa dei padroni di casa, per Piacenza è fin troppo facile trovare tiri facili dall’arco. Reati apre la partita con un canestro da tre e ne trova altre due nel primo quarto, il copione sembra ricalcare quello di gara-1 con gli ospiti che si portano sul +8 (3-11) ma Napoli ha la forza di reagire e addirittura impattare sul 14-14. I primi 10′ si concludono però con il canestro di Arledge che tiene avanti di due l’Assigeco.
Napoli dà battaglia, lotta punto su punto e riesce anche ad operare il sorpasso: fino a 2’30” dalla seconda sirena è equilibrio assoluto sul 30-30, poi improvvisamente i fantasmi della scorsa domenica: i campani vanno al riposo subendo un parziale di 14-0 rovinando tutto quanto di buono fatto per quasi metà gara in pochi minuti di ordinaria follia.
Nel terzo e quarto periodo, dunque, Piacenza deve solo contenere e amministrare. Napoli scende sotto la doppia cifra nello svantaggio portandosi in un paio di casi sul -9 ma ancora una volta un’accelerata degli avversari rispedisce i locali sul -16 alla penultima sirena, qualche secondo dopo un infortunio alla caviglia rimediato da Turner. Le distanze restano pressoché invariate anche negli ultimi dieci minuti di gara: la tripla di Reati (top scorer a quota 21 così come Oxilia) congela il risultato sul 59-74 e consegna la salvezza a Piacenza.