Il 24 marzo 1971 il Simmenthal Milano vinse con il punteggio di 138-88 la sfida interna contro il Snaidero Udine. Questo qui ad oggi è il record di punti fatto da una squadra nel campionato di Serie A1, in A2 invece il record è della Dinamo Sassari vincente 158-91 contro Pavia nella stagione 1994/1995. Questo match a differenza di quello che molti potrebbero pensare non nasce per caso ed è un record quasi voluto dall’allora tecnico Cesare Rubini. Ultima giornata del campionato 1970/1971, la sfida viene anticipata poiché i meneghini dovevano volare a Leningrado per disputare la finale d’andata di Coppa delle Coppe. Il Simmenthal era inoltre in lotta scudetto con Varese ed era praticamente scontata la conclusione a pari punti e il conseguente spareggio (prima dell’ultimo turno erano entrambe in vetta a 40 punti).
Come detto il match viene dunque disputato mercoledì 24 marzo 1971, Varese avrebbe poi giocato di domenica 28 marzo. All’arrivo negli spogliatoi Rubini invece di dare le solite indicazione si mise a scrivere numeri su una lavagna come fatto prima di Simmenthal- Splugen Brau Gorizia, terminata poi 133-103 e fino a quel momento record per punti segnati nel campionato. “Pressing a tutto campo senza fare falli, contropiede e tiro rapido”, queste sono le indicazioni date ai suoi uomini con l’obiettivo di fare una prestazione quantitativa che desse fiducia in vista dell’impegno di coppa.
Si gioca al PalaLido, Udine è una squadra di media classifica ma soffre la partenza a razzo dei biancorossi che volano sul 67-41 alla pausa lunga. I ritmi sono altissimi e tutti gli uomini del Simmenthal seguono le istruzioni a dovere, riuscendo a dominare i rivali in una gara a punteggio altissimo. Al decimo della ripresa Milano sfonda quota 100 e arriverà poi 138 in una gara con pochissimi falli dove Milano tira solo 12 liberi. Alla sirena sono ben 35 i punti di Masini seguito da i 26 di Iellini e i 22 di Kenney. La domenica Varese vincerà 82-65 contro la Fortitudo Bologna e i varesini vinceranno poi lo scudetto nello spareggio disputato a Roma.
