Inizia con una vittoria l’avventura dell’Italia nelle qualificazioni agli Europei 2019 di basket femminile. Le ragazze di Coach Crespi, all’esordio sulla panchina azzurra, hanno regolato 61-52 a Skopje la Macedonia dopo una partita tutt’altro che facile contro una squadra organizzata e pronta a colpire nei momenti di scarso rendimento azzurro.
Alle padroni di casa non basta una Givens da 22 punti, per distacco la top scorer del match. Bene anche Mitrasinovik con 14 punti, mentre tra le fila dell’Italia va in scena una prova corale: Zandalasini trova 8 punti e 7 assist, Cinili con 12 punti è la migliore dal punto di vista realizzativo. Ma da sottolineare maggiormente è la prova della 19 Andrè, che all’esordio con la nazionale maggiore trova 10 punti, 12 rimbalzi e un 23 di valutazione in meno di 26 minuti trascorsi in campo.
La cronaca – I primi punti del match sono di Zandalasini, ma ben presto si capisce come l’Italia sia scesa contratta e forse poco attenta sul parquet di Skopje. La Macedonia infatti trova un parziale da 8-0 che sorprende e stordisce le ragazze di Crespi. A suonare la riscossa è Cinili, che trova in pochi minuti cinque punti pesantissimi che riportano sotto l’Italbasket: allo stesso tempo la difesa azzurra inizia a lavorare molto meglio, con il conseguente calo delle percentuali macedoni. Il primo allungo italiano arriva negli ultimi secondi del primo quarto, grazie alla tripla di Martina Crippa e al contropiede finalizzato da De Pretto. Alla prima sirena le azzurre si trovano così avanti 19-14.
Nel secondo quarto, nonostante percentuali non esaltanti, l’Italia mantiene il vantaggio e anzi lo incrementa leggermente. Molto interessante la prestazione in questo frangente dell’esordiente Andrè: la 19enne in forza a Battipaglia colleziona rimbalzi sia difensivi che offensivi, trovando anche 6 punti importanti dopo il comprensibile ostacolo dell’emozione iniziale. In casa macedone Givens inizia a trovare qualche difficoltà in più, così come una vivace Mitrasinovik. Nel finale di quarto Sottana e Zandalasini non trovano canestri talvolta anche facili, ma l’Italia riesce ugualmente ad andare a riposo avanti 33-25.
Le percentuali purtroppo non migliorano nemmeno nel terzo quarto, dove le azzurre trovano appena 11 punti contro i 13 delle avversarie. Qualche canestro di troppo concesso a Givens e Mitrasinovik, mentre Zandalasini non mette a referto nemmeno un punto e cerca così di sopperire con qualche saggio assist alle compagne. Andrè continua a far sentire il fisico sotto i tabelloni, ma la Macedonia arriva anche al -4 prima che ancora Cinili trovi i punti del +6. Si arriva così all’ultimo quarto con la partita ancora aperta e Givens si scatena nel finale per riportare nuovamente le macedoni sul 52-56. A mettere al sicuro il risultato sono i punti di Sottana e di Cinili, mentre il sigillo finale è dato dalla tripla di Francesca Dotto con cui va in archivio il 61-52 finale.
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