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L‘Italia viene battuta in casa dalla Croazia nel secondo match del girone H, valido per le qualificazioni ai prossimo Europei del 2019. Le croate si impongono col punteggio di 71-83, decisiva la fisicità prorompente del centro Rezan.
LA CRONACA – Grande avvio delle azzurre che piazzano un break iniziale di 7-0 che toglie subito certezze alle avversarie, grazie anche alla grande spinta del pubblico di San Martino di Lupari che hanno riempito il palazzetto con un sold out. Le croate, però, si appoggiano sul dominante centro Rezan per rientrare a contatto sino al meno quattro (18-14). L’ingresso in campo di Sottana, subito a bersaglio con un tripla rispedisce la Croazia dietro 21-16 nel primo quarto. Nel secondo periodo le croate si fanno più aggressive in campo aperto con Dojkic tanto da accorciare il distacco sino al 32-30 col quale si arriva all’intervallo lungo.
LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi il copione favorevole alla Croazia non cambia. Col passare dei minuti Rezan con la sua fisicità risulta sempre più immarcabile per le azzurre e con 25 punti personali fa volare le compagne sul più undici a dieci minuti dalla dine (47-58). Nell’ultimo quarto le azzurre provano ad imbastire una reazione e costringono al bonus la Croazia dopo soli due minuti di gioco. Nonostante i tanti tiri liberi a segno, Rezan continua ad essere un fattore: un rebus irrisolto per la nostra difesa che continua a concederle potenziali giochi da tre punti. Nonostante il cuore buttato nel finale, le azzurre sono costrette a capitolare: ora la strada verso Euro 2019 è in salita.