Il mondo del baseball italiano prosegue il proprio percorso di rinnovamento per provare non solo a rilanciare il movimento ma anche a puntare con decisione alle Olimpiadi di Los Angeles 2028: in questo processo, un ruolo importante sarà ricoperto da Francisco Cervelli, il nuovo commissario tecnico azzurro. Da ormai un anno, infatti, la Federazione Italia Baseball Softball ha lanciato il programma Club Italia LA28. L’obiettivo di tale programma, come intuibile dal nome, è quello di dare una scossa al movimento con la speranza di poter tornare protagonisti nelle prossime Olimpiadi.
Infatti, il baseball italiano sta vivendo anni davvero bui, e non solo in termini di partecipazione ai Giochi (l’ultima risale ad Atene 2004, poi le mancate qualificazioni a Pechino 2008 e a Tokyo 2020; in mezzo, l’uscita di questo sport dal programma olimpico, come avvenuto nell’ultima edizione a Parigi). Il punto più basso degli anni recenti è stato toccato agli Europei del 2023, in cui la Nazionale azzurra è uscita di scena addirittura nella fase a gironi. Una prestazione è valso il peggior risultato di sempre nella rassegna continentale.
Il programma è già partito lo scorso autunno, con un gruppo selezionato di prospetti che ha partecipato all’Olympic Camp tra Arizona e Florida. Un primo passo importante per un quadriennio che vedrà almeno due Europei e anche un World Baseball Classic.
Chi è Francisco Cervelli: la scheda del nuovo ct azzurro
Francisco Cervelli è stato nominato ct nel corso del primo Consiglio Federale dell’anno della FIBS, che si è tenuta a Rimini lo scorso weekend. Venezuelano naturalizzato italiano, Cervelli vanta una lunga militanza nella Major League Baseball, il massimo campionato al mondo. Dopo aver ricoperto diversi ruoli da giovanissimo, dopo essersi trasferito negli Stati Uniti si è specializzato nel ruolo di ricevitore. Francisco è stato selezionato dai New York Yankees nel 2003 nel draft internazionale, e ha fatto il suo debutto in MLB nel 2008.
Dopo sette stagioni passate a New York e una World Series vinta nel 2009, Cervelli è passato ai Pittsburgh Pirates, prima di essere svincolato nel 2019. Dopo aver chiuso la stagione con gli Atlanta Braves ed essere rimasto nuovamente free agent, il classe 1986 ha firmato un contratto con i Miami Marlins. Qui, anche a causa della settima commozione cerebrale subita in carriera, ha annunciato il ritiro al termine della stagione regolare.
Baseball a Los Angeles: ci saranno i giocatori MLB?
Come anticipato, a Los Angeles tornerà il baseball nel programma olimpico. Torna alla ribalta, quindi, una classica domanda: i campioni della MLB ci saranno o no? Finora la risposta è stata un secco “no”, in quanto in estate la stagione del campionato nordamericano è nel pieno dell’azione. L’esperienza più recente, quella di Tokyo, ci insegna che al massimo la Lega consente solo ai giocatori non inclusi nei roster dei 40 di partecipare ai Giochi. Le squadre hanno concesso qualche prospetto interessante, ma, anche in questo caso, molti team si sono opposti e hanno bloccato i propri giocatori.
Un aspetto da tenere in considerazione, però, è che la situazione potrebbe cambiare visto che la rassegna a cinque cerchi verrà ospitata proprio negli States. Lo stesso commissario Rob Manfred si era detto “aperto” ad accogliere i campioni della MLB. Ma è chiaro che bisogna cambiare qualcosa. Una soluzione potrebbe essere quella adottata dal Giappone proprio in vista di Tokyo. Nell’occasione, il campionato nipponico si è interrotto per far giocare le stelle migliori ai Giochi, poi vinti. Chissà che anche gli Stati Uniti non adottino una soluzione simile.
L’albo d’oro del baseball alle Olimpiadi
Cuba è la Nazione con più ori olimpici, ben tre, grazie ai trionfi back-to-back di Barcellona 1992 e Atlanta 1996, a cui si è aggiunto l’oro di Atene 2004. In mezzo, a Sydney 2000, la vittoria degli Stati Uniti, che vantano anche altri tre podi. Poi, a Pechino 2008 è stato il turno della Corea del Sud, mentre a Tokyo 2020, come detto, ha vinto il Giappone. Ecco, quindi, il medagliere:
- Cuba (3 ori, 2 argenti, 0 bronzi)
- Giappone (1, 1, 2)
Stati Uniti (1, 1, 2) - Corea del Sud (1, 0, 1)
- Australia (0, 1, 0)
Taipei cinese (0, 1, 0) - Repubblica Dominicana