Valentino Rossi non si ferma e anzi rilancia ancora una volta. Pochi giorni fa, il team WRT del World Endurance Championship ha confermato che il Dottore sarà alla guida della BMW nella categoria LMGT3. Al suo fianco, in quello che sarà il suo quarto anno completo da quando è passato dalle due alle quattro ruote, ci saranno Kelvin van der Linde e Ahmad Al Harthy. Un anno speciale, il 2025, perché sarà quello in cui compirà i famigerati 46 anni, come il numero che lo ha reso celebre e iconico nel mondo. Come per uno scherzo del destino, quest’anno vedrà anche il decimo “anniversario” del mondiale sfumato, tra le mille e ben note polemiche, in MotoGP nel 2015. Quello che poteva essere il decimo mondiale di Rossi. Un mondiale che Valentino insegue ancora.
“Decimo mondiale di Valentino Rossi? Sarebbe grandioso”
Una stagione che si preannuncia a dir poco speciale, quindi, per un campione che è da poco diventato papà per la seconda volta. Che Rossi sia completamente concentrato sull’obiettivo di vincere il decimo titolo iridato lo dimostra anche il fatto che, al contrario del 2024, quest’anno non gareggerà sia nel WEC che nel GT World Challenge Europe, salvo qualche possibile apparizione. Ad ogni modo, a parlare delle ambizioni del Dottore è il capo del team WRT, Vincent Vosse, che ai microfoni di Crash.net ha spiegato: “Lo scorso anno abbiamo dimostrato che entrambe le macchine potevano vincere le gare o lottare per il campionato. In una macchina abbiamo Vale, sarebbe grandioso vederlo vincere il decimo titolo. Sarebbe una soddisfazione personale. Ma la priorità è portare le macchine a un livello competitivo. Entrambe, non solo una”.
“Lo scorso anno in WEC è stato un po’ difficile, in generale, nella LMGT3. Vale è uno di quei piloti che, qualsiasi cosa faccia, la fa nel modo giusto, con la giusta mentalità – ha aggiunto ancora Vosse –. In WEC ha fatto un lavoro straordinario. Non gareggia solo per divertirsi, lo fa per essere competitivo. È qui che vedi i grandi campioni; la gioia che prova non è nel vincere una gara, ma nel vedere di essere competitivo alla pari dei colleghi. E per qualcuno che presto compirà 46 anni è incredibile”.
I risultati del “Dottore” nel WEC
Come detto, il 2025 sarà il quarto anno “pieno” di Rossi in una competizione automobilistica, ma si tratta anche del secondo consecutivo nel mondiale endurance nella classe LMGT3. Oltre a Al Harthy ha fatto squadra con Maxime Martin, centrando un primo podio alle 6 Ore di Imola in una gara che ha visto la doppietta della BMW del team WRT. Un altro podio arriverà nella 6 Ore di Fuji, dove chiuderà terzo. Questi risultati gli hanno permesso di chiudere il campionato al sesto posto. Oltre al WEC, come detto, Valentino ha partecipato anche a due prove del GT World Challenge Europe brillando ancora una volta in casa, in questo caso a Misano, vincendo la prima gara Sprint, per poi arrivare terzo nella seconda.
Il calendario del mondiale WEC 2025
Si avvicina il via al mondiale WEC 2025, che si amplia ancora di più con ben tredici costruttori impegnati nelle due classi. A tenere banco, chiaramente, sarà la classe Hypercar, in cui si rinnova la sfida alla Toyota, campione in carica nella classifica costruttori, e alla Porsche Penske, che ha invece trionfato nella classifica piloti con la vettura numero 6 (André Lotterer, Laurens Vanthoor, Kévin Estre). Tra le prime contendenti c’è sicuramente la Ferrari, che punta a un clamoroso tris a Le Mans, dopo aver vinto nel 2023 e nel 2024: sullo storico circuito francese, infatti, sono arrivate due delle tre vittorie del Cavallino nella categoria, a cui si aggiunge quella a Austin.
Sale, quindi, l’attesa per il campionato che inizierà in Qatar il 28 febbraio, per poi chiudersi l’8 novembre in Bahrain, per un totale di otto appuntamenti.
PROLOGO – 21/22 febbraio Qatar
R1 – 28 febbraio 1.812 km Qatar
R2 – 20 aprile 6 Ore di Imola
R3 – 10 maggio 6 Ore di Spa-Francorchamps
R4 – 14/15 giugno 24 Ore di Le Mans
R5 – 13 luglio 6 Ore di San Paolo
R6 – 7 settembre Austin
R7 – 28 settembre 6 Ore di Fuji
R8 – 8 novembre 8 Ore del Bahrain