
Rafael Camara - Foto - Foto Eric Alonso/DPPI/IPA Sport 2
F2 e F3 sono tornate in azione dopo un mese dalla loro ultima apparizione. Entrambe le categorie, presenti al Gran Premio d’Australia, non erano più scese in pista dopo il debutto stagionale. In Sakhir, è la Formula 3 ad aprire la danze con la gara del sabato. La Sprint Race è stata vinta dal pilota del Red Bull Junior Program Nikola Tsolov, scudiero della Campos, che ha collezionato così la sua quarta vittoria in categoria. Il pilota bulgaro ha avuto la meglio su Freddie Slater al volante dell’AIX Racing, dopo un’accesa lotta che è rimasta protagonista per gran parte della gara. A chiudere la top tre della sprint race è stato Tuukka Taponen, pilota ART e talento della Ferrari Driver Academy. Il finlandese, al debutto in categoria, ha ottenuto il suo primo piazzamento a podio.

LA FEATURE RACE
Il giorno successivo, domenica, va in scena la Feature Race. Al contrario di quanto avviene in F2, la F3 non ha l’obbligo di pit stop e dunque la gara domenicale si distingue dalla sprint solo per un numero di giri più elevato. La prova vede la vittoria di Rafael Camara, brasiliano leader del campionato. Il pilota della Trident, scattato dalla pole position, ha perso la leadership della gara per alcune tornate, riuscendo però a riportarsi in testa al quinto giro e vincendo con un vantaggio di oltre sei secondi. Alle spalle di Camara, chiudono Callum Voisin della Rodin Motorsport e il talento della MP Motorsport Tim Tramnitz, scattato dalla tredicesima casella.
Al termine del fine settimana, Camara mantiene la leadership della classifica piloti con 56 punti. Il diretto inseguitore del brasiliano è Tim Tramnitz a quota 30 e chiude la top tre Noah Stromsted con 27 punti. Nel campionato a squadre, Trident occupa la vetta della classifica con 93 punti, seguita da MP Motorsport con 40 e da Campos Racing a quota 38 punti.
GP BAHRAIN – COSA E’ SUCCESSO IN F2
Il fine settimana di F2 si apre con la pole position di Leonardo Fornaroli, campione 2024 di F3 che questa stagione debutta in categoria al volante dell’Invicta. La Sprint Race del sabato vede il ribaltamento della griglia, con Joshua Duerksen che scatta dalla prima posizione. La vittoria della gara va a Josep ‘Pepe’ Maria Martì, membro del vivaio Red Bull e pilota della Campos. Lo spagnolo ha ottenuto la leadership della corsa nell’ultimo giro, superando Richard Verschoor della MP Motorsport. L’olandese ha completato il podio insieme a Duerksen, con i due che hanno superato Dino Beganovic poco prima della bandiera a scacchi.
LA FEATURE RACE
La Feature Race è andata ad Alexander Dunne, talento della McLaren Academy e pilota della Rodin Motorsport. Si tratta della sua prima vittoria nella categoria ed è il primo irlandese ha salire sul gradino più alto della F2. La gara si aperta con un un buon avvio per Fornaroli, ma la strategia della squadra non ha pagato come sperato. L’italiano si è trovato escluso dalla lotta per la vittoria, difendendo però tenacemente il suo piazzamento a podio. Al termine della corsa, Dunne ha tagliato il traguardo davanti a tutti, con Luke Browning che ha chiuso in seconda posizione con otto secondi di vantaggio e Fornaroli che ha completato il podio.

La leadership del campionato piloti è di Fornaroli, autore di 26 punti nei primi due round del campionato (considerando che la Feature Race del GP d’Australia era stata cancellata). Alle sue spalle, per appena un punto, ci sono Browning e Dunne. La classifica riservata ai team vede in testa Hitech a quota 37, mentre Campos è seconda con 31. In terza piazza c’è Invicta con 30 punti.