Formula 2, Mick Schumacher: “Cresciuto in fretta fino a diventare il pilota che sono”

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“Papà Michael mi ha dato molti suggerimenti e mi ha svelato diversi trucchi ma soprattutto mi ha anche lasciato libero di fare errori perché attraverso gli errori impari di più ed è qualcosa che lui sapeva”. Sono queste le parole del giovane Mick Schumacher rilasciate in un’intervista al podcast ufficiale della F2. Il 20enne pilota tedesco che corre in F2 ha già iniziato a seguire le orme del padre con il primo test su un’auto di Formula 1 e sulla Ferrari. “Ho fatto alcuni errori e così, da loro, ho imparato. Insomma sono cresciuto più in fretta fino a diventare il pilota che sono adesso. E direi che è andata molto bene!”, ha aggiunto il figlio del sette volte campione del mondo.
Il tedesco termina parlando dell’utilizzo a inizio carriera del cognome della mamma per tutelarsi e per avere una maggiore privacy: “Penso che sia stato qualcosa di molto positivo per me, non avere troppa attenzione da parte dei media e non avere troppe persone che mi guardavano. Sono stato davvero in grado di concentrarmi completamente su ciò che stavo facendo e penso che ciò mi abbia davvero aiutato a diventare ciò che sono ora”.

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