
Arvid Lindblad - Foto Xavi Bonilla/DPPI / IPA Sport 2 / IPA
Arvid Lindblad vince la sprint di F2. A Jeddah va in scena la gara Sprint di Formula 2 del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Ieri, la pole position è stata conquistata da Jak Crawford, ma grazie al sistema della griglia invertita è Richard Verschoor a partire dalla prima casella. L’olandese dell’MP Motorsport rimane in testa alla classifica per la maggior parte della gara, con ‘Pepe’ Marti che gli porta via la leadership solo per alcuni giri. La lotta tra i due si accende e Verschoor viene penalizzato di cinque secondi. Alle spalle dello scudiero della MP Motorsport, Marti lotta con Arvid Lindblad per la seconda posizione, con l’inglese che ha la meglio. C’è grande preoccupazione tra le fila della Prema, con Gabriele Minì che scivola lungo la classifica. L’italiano, partito secondo, non riesce a mantenere il ritmo del gruppo di testa e fatica a gestire la propria vettura.
LA SAFETY CAR FINALE
Sul finale, la gara viene accesa dalla Safety Car, chiamata a fare il suo ingresso dopo un testa coda di Crawford. La direzione gara obbliga al passaggio in pit-lane, con la maggior parte dei piloti che sceglie di montare le super soft. Verschoor non sconta la penalità di cinque secondi e la sua prima posizione è messa a rischio. L’olandese taglia per primo il traguardo, ma la vittoria viene assegnata a Lindblad. L’inglese della Campos è seguito dal compagno di squadra Marti, mentre completa il podio Dunne. I piloti torneranno in pista domani alle 15:25 italiane in occasione della Feature Race. La gara prevede un totale di ventotto giri, nel corso dei quali tutti i partecipanti dovranno effettuare un pit stop.

F2 – RISULTATI DELLA GARA SPRINT
- A. Lindblad
- J. Marti
- A. Dunne
- R. Verschoor
- R. Stanek
- G. Minì
- L. Fornaroli
- V. Martins
- L. Browning
- K. Maini
- O. Goethe
- J. Durksen
- S. Montoya
- A. Cordeel
- D. Beganovic
- S. Meguetounif
- R. Villagomez
- R. Miyata
- M. Esterson
- J. Bennett
- J. Crawford DNF
- C. Shields DNF