Nel giorno di Capodanno scatterà la Dakar 2022 che, fino al 14 gennaio, impegnerà 1.065 tra piloti e co-piloti. Da Hail a Gedda dovranno affrontare 8.375 chilometri con 4.258 km di insidiosissime prove speciali; in pista anche le auto storiche, nuova categoria introdotta lo scorso anno. Non mancherà il nove volte campione del mondo rally Sebastien Loeb, che ha già annunciato la sua presenza alla prima prova del mondiale Wrc, il rally di Montecarlo, sara’ al volante dell’Hunter T1+ del Raid Xtreme Team.
Il francese ha spiegato i suoi programmi: “Non è stato un anno senza gare per me, ma piuttosto un anno senza rally-raid. Abbiamo fatto dei test, ma forse non per tanti chilometri come avremmo voluto perché abbiamo avuto delle battute d’arresto. Tuttavia, la macchina va davvero bene e il feeling è molto buono con il mio nuovo copilota. Abbiamo appena iniziato a gareggiare insieme, quindi ora dovremo assicurarci che tutto vada a posto: la Dakar è una gara complicata e dovremo trovare il ritmo giusto e rimanere umili. La cosa più importante è avere un’auto affidabile. In ogni caso siamo abbastanza preparati”.
L’Audi Rs Q e-tron schiererà Stephane Peterhansel, Carlos Sainz e Mattias Ekstroem. Anche tra le moto si annuncia una grande battaglia nelle 12 tappe della Dakar 2022, con Danilo Petrucci tra gli osservati speciali.