Edwin Straver non ce l’ha fatta. Dopo otto giorni dalla caduta durante l’undicesima, nonchè penultima tappa della Dakar 2020, in Arabia Saudita, il pilota olandese è deceduto. Straver, alla terza partecipazione alla Dakar, era caduto ad una velocità di circa 50 chilometri orari, andando in arresto cardiaco per 10 minuti e riportando la frattura di alcune vertebre cervicali. I servizi medici erano riusciti a rianimarlo sul posto, prima di trasferirlo all’ospedale di Riad.
Nella giornata di mercoledì 22 gennaio è stato trasferito in Olanda, ma le sue condizioni non sono migliorate. Nonostante già si vociferasse uno stato di morte celebrale, il suo decesso è stato confermato venerdì 24 gennaio. Edwin aveva 48 anni ed era un motociclista esperto, non a caso era alla terza partecipazione della Dakar e lo scorso anno aveva vinto la categoria “Original”, vale a dire quella dei piloti senza assistenza. Si tratta della seconda morte in questa Dakar 2020 dopo quella del portoghese Paulo Goncalves, deceduto nella settima tappa.
