Carlos Sainz insegue la quinta vittoria nella Dakar. Il padre del pilota di Formula 1 in forza in Williams, dal 2025 dopo l’addio alla Ferrari, è a caccia di uno storico record: vincere cinque volte la manifestazione con cinque case automobilistiche diverse. Dopo i successi con Volkswagen (2010), Peugeot (2018), X-Raid (2020) e Audi (2024) il 62enne iberico proverà l’impresa con la Ford, con cui ha già corso nel Mondiale Rally tra gli anni 80′ e gli anni 90′. Il campione in carica della corsa è approdato in Ford dopo il fallimento della Audi. Sainz è diventato il vincitore più vecchio nella storia della Dakar nel 2020 e ha migliorato il primato l’anno passato. “La vittoria dell’ultima Dakar è stata storica e sono ancora felicissimo di averla ottenuta, ma è il passato e ora mi sto concentrando sulla prossima edizione. Tutti sono estremamente motivati, anche se è vero che la Dakar è una gara impegnativa e nel primo anno di un progetto, non importa quanti test fai, paghi sempre il fatto che hai pochi chilometri con la nuova macchina. Si dorme in una tenda nel deserto e dipende tutto dai tempi che si fanno durante il giorno dove si finisce a dormire di notte. Sarà molto importante fare le cose per bene, soprattutto per noi con una nuova auto.” le parole dello spagnolo, che farà coppia con il connazionale Lucas Cruz. che è in coppia con il connazionale Lucas Cruz.
La carriera di Sainz
Dal 1987 al 2005 corre nel Mondiale Rally. Nel 1987 esordisce con la Marlboro per poi passare nella stessa stagione alla RAC de Espana. Nel 1988 va in Ford per poi approdare nel 1989 in Toyota. Con la casa giapponese vincerà i suoi unici due Mondiali (1990 e 1992). Dopo il secondo titolo passa all’italiana Jolly Club nel 1993. Un anno dopo firma in Subaru dove rimarrà per i due anni successivi. Nel 1996 torna in Ford e nel 1998 ritorna in Toyota per poi fare marcia indietro nel 2000 accasandosi nuovamente in Ford. Dal 2003 al 2005 corre per la Citroen per poi dire addio al Mondiale Rally. Nel dicembre 2006 fa il suo esordio nella Dakar con la Volkswagen. Nel 2010 vince la prima Dakar per poi fermarsi nel 2011 per un anno. Ritorna alle gare nel 2013 con la Red Bull. Nel 2015 firma con Peugeot con cui trionfa per la seconda volta al suo ultimo anno di contratto nel 2018. Passa in X-Raid nel 2019 e un anno dopo conquista la terza Dakar. Approda in Audi nel 2022 dove vince per la quarta volta la competizione nel 2024. A causa del fallimento di Audi passa in Ford con cui inseguirà il quinto trionfo all’età di 62 anni.
Il calendario della Dakar
Il rally si estenderà per circa 8.000 km dal prologo di venerdì a Bisha nel sud-ovest fino al traguardo del 17 gennaio a Shubaytah nell’Empty Quarter orientale. Il percorso prevede una tappa maratona e una tappa cronometrata lunga 971 km in cui i concorrenti devono passare la notte in un bivacco di base nel deserto.
- Prologo – 3/01/2025, BISHA-BISHA, 79 km, 29 km cronometrati
- Tappa 1 – 4/01/2025, BISHA-BISHA, 500 km, 412 km cr.
- Tappa 2 (superstage di 48h) – 5-6/01/2025, BISHA-BISHA, 1057 km,965 km cr.
- Tappa 3 – 7/01/2025, BISHA-AL HENAKIYAH, 845 km, 496 km cr.
- Tappa 4 – 8/01/2025, AL HENAKIYAH > ALULA, 588 km, 415 km
- Tappa 5 – 9/01/2025, ALULA > HAIL, 491 km, 428 km cr.
- Giorno di riposo – 10/01/2025, HAIL
- Tappa 6 – 11/01/2025, HAIL > AL DUWADIMI, 829 km, 606 km cr.
- Tappa 7 – 12/01/2025, AL DUWADIMI > AL DUWADIMI, 745 km, 481 km cr.
- Tappa 8 – 13/01/2025, AL DUWADIMI > RIYADH, 733 km, 487 km cr.
- Tappa 9 – 14/01/2025, RIYADH > HARADH, 589 km, 357 km cr.
- Tappa 10 – 15/01/2025, HARADH > SHUBAYTAH, 638 km, 119 km cr.
- Tappa 11 – 16/01/2025, SHUBAYTAH > SHUBAYTAH, 506 km, 280 km cr.
- Tappa 12 – 17/01/2025, SHUBAYTAH > SHUBAYTAH, 205 km | 134 km
Le categorie
- Moto
- Auto
- Challenger (T3)
- SSV (T4)
- Camion
Dove seguire la Dakar
La Dakar verrà si potrà seguire su Eurosport 2, canale 211 di Sky, e in streaming anche su Sky Go e NOW.