Il mondo dell’atletica è in lutto per la morte di Donato Sabia, due volte finalista olimpico degli 800 metri e vittima del coronavirus. Il cinquantaseienne si è spento all’ospedale di Potenza, qualche giorno dopo il decesso del padre. “Il presidente della Fidal, Alfio Giomi, il presidente onorario Gianni Gola, il Consiglio federale, a nome di tutta l’atletica italiana, esprimono profondo cordoglio e si stringono idealmente ai familiari in un abbraccio”. si legge in una nota. “Una tragedia nella tragedia. Donato era una persona a cui non potevi non voler bene”, rivela il presidente Giomi.
Morte Donato Sabia, Giomi: “Era una persona a cui non potevi non voler bene”
Alfio Giomi - Foto Colombo/Fidal