Il countdown è cominciato: è sempre più vicino il rientro in pista di Marcell Jacobs. Il campione olimpico dei 100 metri e della staffetta 4×100, sarà in pista venerdì 4 febbraio all’Istaf Indoor di Berlino, sul rettilineo della Mercedes Benz Arena. In attesa di annunciare l’intero cast dei 60 metri, gli organizzatori del meeting tedesco hanno ufficializzato i primi avversari che si scontreranno con il velocista delle Fiamme Oro, campione d’Europa in carica (oro a Torun 2021) e primatista italiano della specialità con il fantastico 6.47 degli Euroindoor.
Proprio da quella strepitosa finale in Polonia dello scorso marzo, rampa di lancio verso i trionfi olimpici di Tokyo, il fuoriclasse azzurro ritroverà la medaglia d’argento europea, colui che sulla carta avrebbe potuto impensierirlo di più per il titolo continentale: il tedesco Kevin Kranz. Primatista nazionale con il 6.52 firmato nello scorso febbraio, poche settimane prima di chiudere alle spalle di Jacobs nella rassegna al coperto. Sui blocchi di Berlino, tappa Silver del World Athletics Indoor Tour, sono annunciati altri tre velocisti di casa: Deniz Almas (10.08 nei 100, 6.60 nei 60) e Lucas Ansah-Peprah (10.20-6.68), entrambi frazionisti della 4×100 tedesca sesta classificata nella finale di Tokyo (quella del monumentale oro azzurro), e con loro anche Marvin Schulte.
Fino al 28 gennaio, il primatista europeo dei 100 metri (strabiliante 9.80 a Tokyo) si allenerà a Tenerife, completando il proprio mese di raduno azzurro al caldo delle Canarie insieme a coach Paolo Camossi. Dopodiché, una volta rientrato in Italia, comincerà a gareggiare, per inaugurare la stagione al coperto che propone i Mondiali indoor di Belgrado (18-20 marzo) come momento clou. Anche lo scorso anno Jacobs scelse Berlino per l’esordio: con il tempo di 6.55 chiuse al secondo posto, battuto soltanto dall’ivoriano Arthur Cissé (6.53), dopo aver siglato il miglior crono delle batterie con 6.56. Un meeting, quello tedesco, il cui parterre di protagonisti si compone di settimana in settimana, ma che si è già assicurato la presenza del primatista del mondo e campione olimpico del salto con l’asta Armand Duplantis (Svezia).