Marcel Jacobs vince il titolo nei 60 metri degli Europei indoor 2021 di atletica leggera, in corso di svolgimento nella località polacca di Torun. L’azzurro esce bene dal blocco e schizza via con la sua incredibile progressione. Al traguardo il cronometro segna 6″47: miglior prestazione mondiale dell’anno e record italiano. L’Italia ottiene così la prima medaglia della rassegna continentale al coperto ed è del metallo più pregiato. La medaglia d’argento finisce al collo del tedesco Kevin Kranz (6″60), che batte di appena 1 centesimo lo slovacco Jan Volko, bronzo con il tempo di 6″61.
I RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA DEGLI EUROINDOOR 2021
L’Italia aveva conquistato soltanto una medaglia d’oro in questa specialità nella storia degli Euroindoor, con Stefano Tilli a Budapest nel 1983. Una finale pazzesca per il velocista delle Fiamme Oro, 26 anni, allenato dall’ex iridato del triplo indoor Paolo Camossi. In partenza è efficace, nell’accelerazione saluta già tutti i rivali e sul lanciato è un fulmine, sfoggia una potenza devastante. Imprendibile per tutti. Era il favorito e non ha tradito. Soltanto cinque centesimi lo separano adesso dal record europeo del britannico Dwain Chambers, il 6″42 di Torino 2009. Ed è archiviato il 6″51 di Michael Tumi come primato nazionale che resisteva dal 2013. È una notte magica per lo sprinter di Desenzano del Garda (Brescia), di stanza a Roma, capace di regalare all’Italia la prima medaglia in questa edizione degli Europei indoor e di migliorare il primato personale di sei centesimi nel turno decisivo, dopo aver dominato già dalla mattinata con il 6″59 della batteria e il 6″56 della semifinale, in entrambi i casi i tempi più rapidi del turno. Ed è soprattutto una prestazione che in chiave 100 metri apre scenari fin qui inesplorati per l’azzurro che vanta un personale di 10″03.
“E’ veramente incredibile: oro, record italiano e miglior prestazione mondiale dell’anno. Sono davvero super orgoglioso”. Marcell Jacobs sprizza gioia da tutti i pori dopo il titolo nei 60 metri conquistato agli Europei indoor di Torun con 6″47. Un risultato che “deriva da tantissimo lavoro, tante batoste che ho preso e che mi hanno portato qui, in una condizione fisica ottima e mentalmente super. La gara è stata superveloce, sono partito molto bene, non ho visto più nessuno e ho continuato a spingere. Ho visto che ero davanti, è arrivata una scossa nel corpo che è stata incredibile”. Questo successo dà a Jacobs “più consapevolezza delle mie potenzialità, ma si va a testa bassa e si continua a lavorare. Ho avuto tanti infortuni, negli ultimi due Europei non ero nemmeno andato in finale e ora sia qua con la medaglia d’oro al collo”.