Larissa Iapichino - Foto Maurizio De Marco/FIDAL
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Terza giornata degli Europei indoor 2021 di atletica leggera, in corso di svolgimento nella località polacca di Torun. Marcell Jacobs regala all’Italia la prima medaglia della rassegna, conquistando l’oro nei 60m maschili. L’azzurro ferma il cronometro sul 6″47: nuovo record italiano e miglior prestazione mondiale dell’anno. Argento per il tedesco Kranz, che con il tempo di 6″60 ha preceduto di appena un centesimo lo slovacco Volko. Risultato sorprendente nella prima finale di serata, quella del salto con l’asta femminile. La britannica Bradshaw, favorita della vigilia, si ferma a 4.65 e deve accontentarsi del bronzo a pari merito con la bielorussa Zhuk. Oro per la svizzera Moser, autrice del personale con 4.75, che precede la slovena Sutej, argento con 4.70.
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L’attesa finale del salto in lungo ha incoronato l’ucraina Bekh-Romanchuk che all’ultima occasione ha saltato 6.92 prendendosi anche la miglior prestazione dell’anno. La tedesca Mihambo, dopo aver comandato gran parte della gara, deve dunque accontentarsi dell’argento con il season best di 6.88. Bronzo per la svedese Sagnia con la misura di 6.75. Larissa Iapichino chiude al quinto posto fermandosi al 6.59 fatto registrare al primo salto: nessuna medaglia ma tanta esperienza, seppur con la delusione di aver perso la miglior misura mondiale dell’anno. Sesta l’altra azzurra in gara, Laura Strati, che ha saltato 6.57 al quarto tentativo.
La finale dei 1500m femminili è stata vinta dalla belga Vanderelst, che con il tempo di 4’18″44. La britannica Archer ha concluso la gara al secondo posto ma una squalifica per qualche spinta di troppo ha regalato l’argento alla tedesca Klein (4’20″07). Grazie alla squalifica sale sul podio la Spagna, con Perez che conquista il bronzo in 4’20″39 ai danni della connazionale Munoz, anch’essa squalificata.
Nei 400m maschili lo spagnolo Husillos ha avuto bisogno del personale stagionale (46″22) per avere la meglio sugli olandesi Van Diepen (46″25) e Bonevacia (46″30), rispettivamente argento e bronzo. Sulla distanza al femminile invece il titolo continentale è andato come da pronostico all’olandese Femke Bol, che con il tempo di 50″63 firma anche la miglior prestazione europea dell’anno. Argento per la polacca Swiety-Ersetic (51″41), che ha preceduto la britannica Williams, autrice del personale in 51″73.
Per quanto riguarda gli altri azzurri in gara, Dario Dester ottiene 758 punti saltando 1.95 nell’alto, terzultima prova dell’eptathlon maschile. Nessun italiano accede alla finale degli 800m: nel femminile eliminate Eleonora Vandi, Elena Bellò, Irene Baldessari, mentre al maschile non supera il turno Simone Barontini.
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