Alessia Trost - Foto Colombo/Fidal
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“Se devo guardare questa finale dal punto di vista del risultato sono delusa perché ci credevo. È vero, probabilmente fare 1,94 non avrebbe contato tanto ma perlomeno volevo portare a casa il mio stagionale. Comunque da questa esperienza qualcosa l’ho portata via. In bocca al lupo e forza Italia“. Queste le dichiarazioni di Alessia Trost al termine della finale del salto in alto femminile agli Europei di atletica leggera 2018 di Berlino. L’altista azzurra classe 1993 ha chiuso la finale con l’ottavo posto fermandosi a quota 1,91, stessa quota che le regalò la medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Birmingham. Prima due errori all’1,91 poi tre tentativi errati a 1,94 che limitano i sogni dell’azzurra in questa finale tanto attesa: “Oggi a 1,94 ci credevo e mi dispiace. Stavo cercando un equilibrio tra il nuovo ed il vecchio salto provando a fare esattamente ciò che facevo in allenamento. Cosa ho sbagliato? Con le spalle sono andata troppo avanti e non sono riuscita ad avere una giusta traiettoria. Entravo molto veloce nel salto e ciò non mi serviva perché finivo sempre contro l’asta“.